Spiccioli festival: Battaglia Terme capitale del teatro di strada
Il teatro di strada vivacizza le calli e le corti di Battaglia Terme. Per tre giorni, dal 16 al 18 giugno, scuole circensi locali e artisti internazionali porteranno l'arte del vivere "a cappello" tra giocoleria e acrobazia. Spazio anche alla solidarietà con i bigoli all'amatriciana il cui ricavato andrà ai terremotati del Centro italia.
Hanno scelto la strada come luogo di vita e di espressione. Saltimbanchi ambulanti che trasmettono una scintilla di energia, strappando un sorriso a un passante o facendo strabuzzare gli occhi a un bambino. Gli artisti di strada viaggiano assieme al loro inconfondibile cappello poggiato al rovescio sull’asfalto; qualche spicciolo di ringraziamento e via verso una nuova avventura.
E proprio “Spiccioli” è il nome del primo festival internazionale di teatro di strada che approda a Battaglia Terme dal 16 al 18 giugno. Tre giorni frizzanti nei quali l’estro artistico, tra parate, acrobazie, giocoleria e cantastorie, avvolge le corti e le calli del paese padovano mescolando artisti nazionali e internazionali ma anche giovani allievi delle scuole di circo italiane e locali.
L’iniziativa, sostenuta dalla fondazione Cariparo nell’ambito del bando Culturalmente 2016, vuole esaltare gli spazi suggestivi di Battaglia Terme: «Il teatro di strada è uno dei mezzi più efficaci per valorizzare e per riqualificare zone o aree che hanno, negli anni, perso identità – spiega Elena Gastaldello, presidente di Arci Padova e capofila nell’organizzazione – Si possono vivere gli spazi con una concezione differente, si può generare un turismo culturale consapevole, interessato e attivo».
Sono gli allievi circensi ad aprire il festival venerdì 16 giugno: la prima serata di "Spiccioli" è dedicata alle esibizioni della scuola vicentina Circo in valigia, di quella fiorentina En Piste e alle acrobazie dei ragazzi del Teatro invisibile e Nest di Padova.
L’associazione Adesso arriva il bello, invece, propone un reading teatrale, “Bataja”, nel quale si ripercorre la storia della città seguendo la narrazione di personaggi influenti: «Abbiamo voluto dare la possibilità ai ragazzi di crescere attraverso un festival eterogeneo e internazionale – spiega Marco Caldiron, direttore artistico di Carichi sospesi – Soprattutto in Italia dove le scuole non hanno appoggi strutturati come in Francia o in Belgio, non ci sono tante occasioni per incontrarsi e confrontarsi».
Dinamicità, sorrisi contagiosi e spunti di riflessioni: tra sabato e domenica non mancano una serie di spettacoli poliedrici e pittoreschi in grado di attirare gusti eterogenei. Sempre in equilibrio o sospesi tra tessuti aerei, trampoli, trapezi e suggestivi giochi di fuoco e luce. C’è anche chi, cresciuto sulla strada, ha deciso di metter su un tendone tutto suo: è la compagnia italo-argentina Circo Patuf che, con lo spettacolo "In alto mare”, ha trasformato il proprio chapiteau in un transatlantico portando il pubblico in un viaggio a ritroso nel tempo lungo le rotte dei nostri avi partiti dall’Europa verso le Americhe.
«Il festival è contestualizzato nella realtà in cui sorge – racconta Carmen Gurinov, assessore alla cultura di Battaglia Terme - con realtà locali che aprono e chiudono l’evento. Per noi è stata una soddisfazione portare avanti "Spiccioli" coinvolgendo i cittadini anche in iniziative di solidarietà per il Centro Italia».
L’associazione Cuochi Padova e Terme Euganee e la Nazionale italiana calcio cuochi, infatti, cucineranno bigoli all’amatriciana e il ricavato sarà devoluto ai terremotati di Amatrice. Solidarietà, ma anche un tocco “green”: il consiglio è di raggiungere domenica il festival in maniera sostenibile, con una biciclettata partendo da Bassanello e seguendo l’anello ciclabile dei Colli Euganei.
Il programma sulla pagina Facebook “Spiccioli – Festival di teatro di Strada”.