Microfestival, cinema veneto a km zero all'Esperia
Leoni di Pietro Parolin lancia il "Microfestival. Cinema veneto a chilometro zero" che prevede quattro serate al cinema Esperia di Chiesanuova, dal 27 al 30 maggio, con alcune pellicole girate in veneto e che non sono ancora state distribuite.
Sarà il regista padovano Pietro Parolin con il suo film Leoni a inaugurare venerdì 22 alle 21 la prima edizione di “Microfestival. Cinema veneto a chilometro zero”, in programma dal 27 al 30 maggio al cinema Esperia di Chiesanuova. Film nato e girato in Veneto, proprio come gli altri lungometraggi che saranno presentati nelle quattro serate del Microfestival, Leoni è ambientato a Treviso per raccontare in tono ironico uno spaccato della provincia ai tempi della crisi. Supportato da un cast d’eccezione come Neri Marcorè e Piera degli Esposti, il regista realizza una commedia in cui le vicende dei personaggi, assieme alla loro psicologia, spiccano sugli eventi. Il fortunato esordio di Parolin farà, dunque, da apripista alla prima edizione del Microfestival, riservato solo a lungometraggi girati in Veneto che non abbiano avuto una distribuzione nelle sale cinematografiche.
Grazie anche al patrocinio del comune di Padova, queste piccole produzioni avranno al cinema Esperia la possibilità di essere scoperte insieme ad artisti, maestranze e naturalmente ai luoghi dove le storie raccontate sono state ambientate. Tre film in concorso per tre premi che verranno assegnati dal pubblico. Unica clausola richiesta, naturalmente, quella di avere assistito a tutte tre le proiezioni. Si comincia mercoledì 27 maggio con Ventisette di Stefano Usardi, il giorno successivo è la volta di I giorni di ieri di Stefano Pozzan e venerdì 29 My name is Ernest di Emilio Briguglio. Sabato 30 maggio, oltre alle immancabili premiazioni, la proiezione fuori concorso di Scemi di guerra, il documentario di Enrico Verra sulla follia della prima guerra mondiale.