"Crescere in musica": quando l'amore per il suono rapisce i giovani

«C’è un momento in cui si prova l’emozione trasmessa dal suono, che è vivo. Un’emozione che forse è la stessa che ha attraversato l’anima dell’autore quando ha scritto quelle note. Ebbene quando i ragazzi provano questo e riescono a trasmetterlo suonando, allora nascono attimi che rimangono dentro e poi si riflettono nella vita di tutti i giorni».
Nelle parole di Sergio Gasparella, che, a dispetto della profondità di pensiero, è un ventiseienne zuglianese diplomato in pianoforte e in direzione d’orchestra al conservatorio Pedrollo di Vicenza, la sintesi perfetta di “Crescere in musica”. Dire che si tratta di un progetto del liceo Corradini di Thiene, nato nel 2008, per diffondere la pratica della musica classica (da camera od orchestrale), promuovere tra i giovani le conoscenze e l’immaginazione musicale, dare ai giovani musicisti la possibilità di ampliare la loro esperienza, appare perfino riduttivo.
“Crescere in musica” si pone fin dal primo impatto come una di quelle iniziative che più che lette vanno vissute, assaporate, possibilmente da protagonisti, altrimenti da fortunati fruitori. Nel tempo tuttavia la cosa è piacevolmente sfuggita di mano a Paolo Dal Balcon, docente di lettere e vero promotore, e allo stesso Sergio Gasparella, oggi giovane direttore stabile, coinvolto nel progetto fin dapprincipio, quando “Crescere in musica” corrispondeva con alcuni piccoli insiemi di musica da camera. Oggi, però, i tempi in cui eseguire un concerto brandeburghese di Bach appariva come una conquista ineguagliabile appaiono lontani anni luce.
«“Crescere in musica” oggi è un’orchestra di una cinquantina di elementi dai 15 ai 23 anni – riprende Gasparella – tutti selezionati attraverso bandi biennali che oggi si rivolgono anche agli studenti di altre scuole della città, e gode della sinergia con l’istituto musicale di Thiene, il comune e l’associazione Ludus musicae. Una grande opportunità per i giovani che hanno la possibilità di esprimersi e di formarsi in maniera totalmente gratuita». Alle spalle, il grande amore per la cultura e le nuove generazioni di Roberto Brazzale, patron dell’azienda lattiero casearia Prealpi, vero mecenate di questo progetto e di altre importanti iniziative.
Novembre sarà particolarmente impegnativo per l’orchestra che si esibirà in un concerto di beneficenza in favore di una scuola cristiana a Olomouc, in Repubblica Ceca, durante un viaggio mitteleuropeo dal 13 al 16. Neanche il tempo di tornare che il 19 novembre i giovani musicisti saranno attesi al teatro comunale di Thiene nell’ambito di uno scambio culturale voluto dal Corradini con altri istituti di Tampere (Finlandia), Valladolid (Spagna), Rottweil (Germania) e Jihlava (Rep. Ceca). «Sarà l’esordio per questa esperienza chiamata “Find your way through art” nella quale ogni scuola rappresenterà una disciplina diversa. A noi tocca la musica e per quell’occasione interpreteremo la prima assoluta del brano Aylan, una vittima innocente, che il compositore scledense Giovanni Bonato ha dedicato al bambino fuggito da Kobane in Siria e trovato morto sulle spiagge turche». Attraverso la musica, la parola chiave diventa, quindi, crescere. «I ragazzi crescono nelle relazioni, grazie ai viaggi che condividiamo e alle esperienze uniche, come l’Asiago festival a cui partecipiamo assiduamente ogni agosto – conclude il giovane maestro – E poi c’è una crescita musicale, basata sulla motivazione a migliorare sempre la propria qualità, prendendo seriamente tutti gli appuntamenti, nel rispetto per il lavoro di tutti».