A Camposampiero sulle tracce di Antonio con cuffie e drammaturgia
Continuano fino al 7 giugno gli intinerari teatrali Silent play - I miracoli del noce de La Piccionaia, la compagnia che da qualche anno ha il merito di portare il teatro fuori dal teatro. A Camposampiero lo spettatore verrà portato in giro per la città con un paio di cuffie wireless sulle tracce di Antonio.
La presenza di Camposampiero, “luogo antoniano” per statuto comunale, nella festa del Santo e nel Giugno antoniano è da tempo consolidata. Da qui è partito il Cammino, nella notte tra sabato 28 e domenica 29 maggio, in ricordo dell’ultimo viaggio che portò a Padova il santo morente. Viaggio commemorato anche nella rievocazione all’Arcella, a cui ugualmente Camposampiero partecipa da sempre.
Quest’anno però il comune è anche presente ufficialmente nel Giugno, con un maggiore impegno organizzativo, e ospita la parte teatrale del programma con due iniziative, gli itinerari teatrali Silent play - I miracoli del noce de La Piccionaia - Centro di produzione teatrale, fino al 7 giugno, e la prima nazionale dello spettacolo Troppa grazia! allestito nell’auditorium della casa di spiritualità dei santuari antoniani venerdì 17. «I miracoli del noce – spiega il sindaco Katia Maccarrone – rientra nella programmazione del teatro Ferrari, una struttura recente, di 450 posti, appena data in concessione quinquennale alla Piccionaia di Vicenza. Il loro progetto è mirato a valorizzare le caratteristiche del nostro territorio. Ci aspettiamo che sia proposta una programmazione riconoscibile e qualificante, con produzioni specifiche di cui lo spettacolo antoniano vuole essere un primo significativo esempio».
Realizzato per la regia di Carlo Presotto e la drammaturgia di Paola Rossi, Silent play - I miracoli del noce è un percorso teatrale itinerante che si avvale di una modalità, sperimentata negli ultimi anni dall’équipe artistica de La Piccionaia, che porta il teatro fuori dal teatro, facendo drammaturgia del territorio e rendendo il pubblico parte attiva dello spettacolo.
A partire da villa Campello, in via Tiso 12, lo spettacolo conduce i partecipanti per le strade di Camposampiero sulle tracce di sant’Antonio e dei suoi miracoli: un percorso a piedi di un’ora circa, con la conduzione di un attore-performer e l’utilizzo da parte di ciascun partecipante di un paio di cuffie wireless, attraverso cui una voce narrante accompagna il gruppo alla ricerca degli elementi che testimoniano la storia della città. A fornire il filo conduttore del percorso è il testo dei Sequeri, la popolare preghiera antoniana di invocazione per trovare gli oggetti smarriti: «Se cerchi i miracoli, la morte, l’errore, la sventura, il demonio, la lebbra fuggono, i malati si rialzano sani. Il mare si apre, le catene si sciolgono; i giovani e i vecchi chiedono e ottengono la salute delle membra e ritrovano le cose perdute…».
«Un percorso in 13 tappe – spiega Paola Rossi – per ritrovare, dunque, le cose perdute, e forse un po’ anche se stessi, riscoprendo la capacità di aprire lo sguardo e di sorprendersi, a partire da una riflessione sullo spazio, fuori e dentro di noi. Ecco allora la biblioteca, luogo di incontro e di cultura; i corsi d’acqua, che congiungono idealmente il centro storico con il territorio circostante; contrà dei Nodari, orientata lungo l’asse che va da Padova a Bassano; le torri e il castello, testimonianze della Camposampiero medievale; e infine i santuari, luoghi dello spirito, che ci invitano a una riflessione più profonda su noi stessi e la nostra ricerca interiore. Lungo il percorso la voce narrante racconterà la vita e alcuni miracoli di sant’Antonio, fino all’arrivo al santuario del Noce dove finalmente i miracoli si troveranno, raffigurati negli affreschi sulle pareti. All’uscita, l’invito a continuare a cercare miracoli, anche nella quotidianità».
Gli itinerari sono iniziati il 1° giugno e proseguono venerdì 3, sabato 4, lunedì 6 e martedì 7 giugno, sempre alle ore 16.45. Il biglietto costa 5 euro. La partecipazione è riservata a un numero limitato di persone ed è quindi su prenotazione. Info: tel. 366-6502085 (dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16) info.teatroferrari@piccionaia.org