Giugno, la Misericordia secondo Antonio

Il Giugno antoniano, in programma dal 28 maggio al 1° luglio, si allarga in profondità ed estensione. Profondità per il gran numero di associazioni ed enti coinvolti, religiosi e civili; estensione per l’allargamento territoriale delle iniziative ai comuni di Campodampiero e Anguillara, in cui la presenza di Antonio e della sua devozione hanno lasciato segni profondi.

Giugno, la Misericordia secondo Antonio

Il Giugno antoniano, nato per restituire alla città di Padova l’attenzione a un santo che rischia altrimenti di essere “sequestrato” dai devoti pellegrini di tutto il mondo, in questa sua decima edizione si allarga, in profondità ed estensione.
Profondità per il gran numero di associazioni ed enti coinvolti, religiosi e civili (comune di Padova, Pontificia basilica, Provincia italiana dei frati, pastorale cittadina, Veneranda arca, Arciconfraternita, Centro studi antoniani, Messaggero); estensione per l’allargamento territoriale ai comuni di Camposampiero e Anguillara in cui la presenza di Antonio e della sua devozione hanno lasciato segni profondi.

Tutti uniti, in quest’anno giubilare, dal tema della misericordia, che già anima i giovani pellegrini che nella notte tra sabato 28 e domenica 29 maggio compiono il Cammino di sant’Antonio dai santuari di Camposampiero al Santo, con tappa all’Arcella. La partenza è prevista alle 21 di sabato al Noce, l’arrivo alle 9 di domenica in basilica per la messa solenne.
Camposampiero è anche protagonista della mostra filatelico-devozionale, aperta dal 28 maggio al 5 giugno nella sala dello Studio teologico, allestita dal circolo di Camposampiero nel ventennale della fondazione, in collaborazione con la Pia unione dei macellai del Santo, che ricorda invece 150 anni di vita.
A Camposampiero ancora mercoledì 1° giugno alle 16.45 inizierà l’itinerario teatrale sulle tracce di sant’Antonio “Silent play-I miracoli del noce” a cura della Piccionaia. Gli itinerari, con partenza da villa Campello, si susseguono venerdì 3, sabato 4, lunedì 6 e martedì 7 alla stessa ora. Il biglietto costa 5 euro; prenotazione obbligatoria: 366-6502085 e info.teatroferrari@piccionaia.org

La misericordia e i suoi simboli presenti al santo è oggetto della prima visita notturna alla basilica che terrà padre Paolo Floretta lunedì 30 maggio alle 21.
«La chiesa – spiega – è luogo concreto e fraterno di incontro con la misericordia di Dio. I luoghi della liturgia costituiscono una serie di spazi ricchi di significato, sono i luoghi dell’incontro della comunità con Gesù. Guardando le opere e gli spazi della basilica del Santo in cui la misericordia di Dio è tangibile, possiamo riscoprire il volto misericordioso di Dio e lasciarci riconciliare con lui. Pittura, scultura e architettura fanno vedere, fanno toccare, fanno entrare fisicamente nel sacro» (prenotazione obbligatoria 049-8225652 e infobasilica@santantonio.org).
Per tutto giugno poi proseguiranno, alle 14.30 con prenotazione obbligatoria, le visite guidate a cura del Messaggero sull’itinerario “La basilica del Santo: gli spazi simbolici della misericordia”. Altre due visite notturne guidate dai frati si terranno mercoledì 15 e 22 giugno alle 21.
Ancora misericordia protagonista dell’incontro di mercoledì 1° giugno nella penitenzieria del Santo, quando padre Alessandro Ratti si soffermerà sul pensiero spirituale di Antonio riguardo a “La misericordia e le sue conseguenze”. Sempre nella penitenzieria giovedì 3 giugno alle 21 verrà presentato il primo libro della collana “Punti d’incontro” sul dialogo religioso intitolato Il Padre misericordioso, con l’autrice, la biblista suor Elena Bosetti, e padre Fabio Scarsato, direttore editoriale del Messaggero.

Martedì 31 maggio inizia la Tredicina in onore di sant’Antonio con il pellegrinaggio dei seminari diocesani, che terminerà domenica 12 con la “Tredicina della famiglia” conclusa alle 11 al Santo dalla celebrazione del delegato pontificio mons. Giovanni Tonucci.
Domenica 12 sarà anche il momento della tradizionale rievocazione storico-religiosa del Transito all’Arcella, con il carro che porta Antonio morente, che partirà alle ore 20.30 da piazzale Azzurri d’Italia e giungerà alle 21.30 al santuario, annunciato dal concerto delle campane della città.

Lunedì 13 alle 11 si terrà in basilica la messa pontificale celebrata per la prima volta dal vescovo Claudio Cipolla.
Alle 17 la solenne celebrazione presieduta dal ministro provinciale padre Giovanni Voltan, al termine della quale partirà la tradizionale processione con le reliquie e la statua del santo. Il Giugno antoniano proseguirà con iniziative culturali e spettacolari fino al 1° luglio.

Info: www.santantonio.org

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