A Malta, nei luoghi di san Paolo, con i Santuari antoniani
A fine agosto, accompagnat dal direttore padre João Benedicto, si percorreranno le vie dell'isola al centro del Mediterraneo, punto nevralgico per la diffusione del vangelo sul continente europeo. L'iniziativa viene anticipata, dal 10 al 12 giugno da un weekend dello spirito sul tema della compassione
«Il nome del mio nuovo deserto è compassione»: parte da una frase di Thomas Merton il weekend dello spirito organizzato dalla casa di spiritualità dei Santuari Antoniani di Camposampiero che si svolgerà da venerdì 10 a domenica 12 giugno con padre Giuseppe Quaranta.
A questa proposta breve si aggiunge, in piena estate, dal 26 agosto al primo settembre, il pellegrinaggio a Malta sulla orme di san Paolo. «Sono due iniziative ormai collaudate – spiega padre João Benedicto, direttore della casa di spiritualità – e che nascono dai bisogni che percepiamo nei pellegrini che fanno tappa al nostro santuario per poi andare al Santo o spingersi fino ad Assisi, ma anche a Roma e talvolta Gerusalemme. Sentiamo in loro la voglia di mettersi in moto per incontrare la spiritualità, è molto forte nelle persone la necessità di mantenere viva la dimensione spirituale. Abbiamo quindi organizzato un fine settimana di riflessione, preghiera e meditazione per andare incontro a chi non ha la possibilità di fare una settimana intera di esercizi. La proposta è di restare anche a dormire nella nostra struttura, così da non perdere il clima che si crea durante la giornata. Il tema è legato alla misericordia e alla compassione».
Ogni anno la casa di spiritualità organizza un pellegrinaggio, di solito in Terra Santa. Quest’anno invece la proposta è di seguire il viaggio fatto da san Paolo nell’isola di Malta: si visiteranno quindi luoghi di interesse storico-artistico e anche religioso, come la cattedrale a Mdina dove, secondo la tradizione, Paolo guarì il padre di Publio, le catacombe di Rabat, il luogo del naufragio di san Paolo, La Valletta, capitale dell’isola, la zona delle tre città (Vittoriosa, Cospicua e Senglea) e le isole di san Paolo.
Accompagnatore spirituale del pellegrinaggio sarà padre João Benedicto. «La casa di spiritualità – conclude il direttore – sta organizzando anche un ciclo di incontri dedicati al tema “Dalla crisi alla speranza”. Dopo padre Alex Zanotelli e uno spettacolo teatrale con Lucilla Giagnoni, venerdì 13 maggio è stata la volta di Stefano Zamagni che ha parlato di un’economia di comunione e il 23 maggio invece Gregoire Ahongbonon affronterà il tema della speranza per gli ultimi dell’Africa, portando la sua toccante esperienza con le persone con disagi mentali, che ha letteralmente liberato dalle catene, destinate altrimenti alla morte».
Per informazioni sugli esercizi spirituali, sul pellegrinaggio (iscrizioni entro il 31 maggio) e sul ciclo di incontri: 049-9303003, www.casadispiri tualita.it e segreteria@casadispiritualita.it