Un Sonar all'opera per capire come comunica la chiesa padovana
Sabato 14 maggio, dalle 9.45 alle 12 nel centro parrocchiale di Ponte di Brenta, viene presentata, alla presenza del vescovo Claudio, la ricerca “Sonar” sulla comunicazione nella diocesi di Padova, affidata dall’ufficio di pastorale della comunicazione all’Osservatorio socio-religioso triveneto (Osret) diretto da Alessandro Castegnaro.
L’operazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione dei referenti vicariali per la comunicazione, che nello scorso autunno hanno effettuato dieci interviste personali all’interno di ogni vicariato e hanno individuato una trentina di persone a cui inviare un questionario da compilare online. Tra i destinatari ci sono tutti i parroci e i vicepresidenti dei coordinamenti vicariali e alcuni laici selezionati secondo i profili indicati dall’Osret.
«Abbiamo definito questa ricerca “Sonar” – spiega don Marco Sanavio, direttore dell’ufficio diocesano di pastorale della comunicazione – perché si propone di intuire quali possano essere gli ostacoli disseminati in profondità che intralciano o impediscono una comunicazione fluida tra centro e periferia o all’interno degli stessi vicariati. Spesso non è il mezzo a essere più o meno efficace, né la forma della comunicazione ma il canale di fiducia ed empatia che permette di accogliere i messaggi in arrivo».
I questionari inviati on line sono stati oltre 1.600 e hanno richiesto un tempo medio di compilazione di quindici minuti ciascuno, mentre l’adesione è stata di oltre tre quarti sul totale degli inviti.
L’Osret ha assicurato, a firma del suo presidente, l’assoluto anonimato a tutti i partecipanti allo scopo di garantire la massima libertà nella compilazione.
«“Sonar” fa parte di un progetto triennale sulla comunicazione in diocesi – prosegue don Sanavio – che si propone una prima fase di ascolto delle esigenze di vicariati, parrocchie e unità pastorali per poi attivare prassi utili e personalizzate sul territorio anche grazie ai referenti vicariali. Il 14 maggio ci sarà una prima occasione per presentare i risultati emersi da questionari e focus group, poi, in autunno, verrà proposta una presentazione più approfondita che fornirà ulteriori possibilità di orientare e migliorare la comunicazione in diocesi».
Sabato 14 verranno anche presentate e consegnate quattro schede su “La comunicazione digitale della parrocchia” che indicano alcune buone prassi da seguire, già orientate dai risultati della ricerca “Sonar” emersi dai focus group organizzati nello scorso febbraio con i referenti vicariali per la comunicazione.