San Lorenzo di Albignasego festeggia il centenario delle suore
Dal 2001 le Piccole ancelle del Sacro Cuore sono attive in parrocchia. Il loro ordine risale però al 1915, fondato da mons. Liviero, padovano, parroco a Gallio e ad Agna, e poi vescovo a Città di Castello per 22 anni e beato.
Fino all’8 febbraio la comunità parrocchiale di San Lorenzo in Roncon di Albignasego ricorda il centenario di fondazione della congregazione delle Piccole ancelle del Sacro Cuore.
Nel 1915, fu mons. Carlo Liviero a costituire l’ordine religioso che, nella parrocchia di San Lorenzo, continua a far vivere il suo carisma nella scuola parrocchiale dell’infanzia. Dal 2001 tre suore vivono in paese, «amiche, sorelle e madri di tutti allo stesso tempo», proprio come voleva il beato parroco e vescovo Liviero rimasto sempre «pastore che ha l’odore delle pecore».
Suor Anna Maria Menesello non ha dubbi: «Il nostro fondatore ci chiede di essere dove il prossimo ha bisogno. Il suo invito è di stare vicine a tutti, oggi in particolare ai giovani e alle loro famiglie. Nella catechesi e nell’apostolato – continua suor Anna Maria – il nostro desiderio è quello di incontrare le famiglie, ascoltare le loro difficoltà, accompagnandole nei loro momenti difficili. Grazie al parroco don Carlo Daniele, cerchiamo di vivere il vangelo tra la gente attraverso la volontà del beato Liviero, ovvero lo scendere nella strada per farsi prossimo agli altri comprendendone le attese, i dubbi, le speranze. Come cento anni fa, il nemico è sempre lo stesso: l’egoismo, la paura di affrontare le sfide dell’esistenza».
In preparazione al 9 agosto, data della fondazione dell’ordine, è stata da poco pubblicata una nuova biografia del beato Liviero, studente di teologia a Padova, parroco a Gallio ed Agna, chiamato poi a guidare per 22 anni la diocesi umbra di Città di Castello.
Info: 049-8751470