Maturità affettiva e discernimento, due laboratori per dare concretezza ad Amoris laetitia
Maturità affettiva e discernimento: questi sono i temi che verranno approfonditi a villa Immacolata (Torreglia) in due giornate di incontro e laboratorio pensate per presbiteri, diaconi, consacrati/e, coppie accompagnatrici ed educatori, proposti dagli uffici per la pastorale della famiglia e delle vocazioni.
Il primo appuntamento, sulla maturità affettiva, sarà sabato 21 ottobre, dalle 9 alle 17, e lo guiderà don Giampaolo Dianin, rettore del seminario di Padova, insieme a Manuela Dal Monte, psicologa.
Il 18 novembre, invece, si approfondirà il discernimento vocazionale dei giovani con don Nicola Tonello, padre spirituale in seminario maggiore, e con gli sposi Oriella e Rizzieri Dalla Bona.
Gli incontri forniranno dei contenuti sul tema, ma promuoveranno anche una partecipazione attiva dei presenti al fine di suggerire alcuni atteggiamenti utili nel servizio educativo.
«Queste due giornate – spiega don Silvano Trincanato, responsabile degli uffici per la pastorale della famiglia e delle vocazioni – sono nate all’interno della riflessione dei due uffici sull’esortazione apostolica Amoris laetitia. Fra le altre cose, questo testo sollecita la chiesa a interessarsi alla famiglia sin da prima del matrimonio, prendendosi a cuore i giovani e la loro crescita affettiva, oltre che spirituale».
«Per una risposta vocazionale, anche al matrimonio, è necessario che un giovane abbia maturato alcuni atteggiamenti di fondo, che noi identifichiamo come maturità affettiva. Soltanto se egli ha maturato un’autentica capacità di donare se stesso, potrà sostenere la responsabilità del matrimonio, ma anche viverlo come risposta al Signore che lo chiama a questa particolare vocazione».
Per la progettazione delle due giornate è stata importante anche la collaborazione con l’Istituto San Luca, che si occupa della formazione permanente dei preti, il tribunale ecclesiastico, l’Issr di Padova e l’Azione cattolica. Questa iniziativa vuole essere di supporto al sinodo dei giovani, perché a loro si vuole dare attenzione educativa.
Iscrizioni aperte fino al 16 ottobre: ufficiofamiglia@diocesipadova.it e 049 8771712 (dalle 9.30 alle 13). È possibile prenotare il pranzo (15 euro) e segnalare la presenza dei figli, in modo che siano seguiti dagli animatori.