I vescovi del Triveneto: su immigrazione e crisi bancarie serve un cambio di passo
I vescovi del Nordest riuniti a Zelarino: approfondimento e dialogo su “Amoris laetitia”, mons. Ivo Muser eletto vicepresidente della Cet. Costante attenzione alla crisi delle banche e alla situazione del Brennero.
Mons. Ivo Muser, Vescovo di Bolzano - Bressanone, è il nuovo vicepresidente della Conferenza Episcopale Triveneto.
È stato eletto questa mattina nel corso della periodica riunione svoltasi presso la sede della Cet a Zelarino (Venezia). Succede così a mons. Luigi Bressan, da alcune settimane arcivescovo emerito di Trento, e rimarrà in carica per un anno fino al maggio 2017 quando anche le altre cariche - di presidente e segretario - dovranno essere rinnovate alla loro naturale scadenza quinquennale.
Una parte significativa dell'incontro di oggi è stata dedicata all'approfondimento collegiale e al dialogo sull'esortazione di Papa Francesco "Amoris laetitia" per accoglierne le molte indicazioni offerte - nell’intero sviluppo del testo - ed anche le novità di approccio al tema.
Sono stati evidenziati alcuni punti rilevanti e necessari per la sua effettiva ricezione nella vita delle comunità ecclesiali, in ordine soprattutto all'annuncio della bellezza del matrimonio cristiano e della misericordia di Dio, verso ogni persona e famiglia, al compito e alla responsabilità di proporre e fornire itinerari di accompagnamento delle persone, di discernimento e integrazione delle situazioni più fragili e complesse.
"Le banche riscoprono la loro vocazione popolare, al servizio delle famiglie e del territorio"
I Vescovi del Nordest continuano a seguire con attenzione e preoccupazione le vicende legate al dissesto di alcuni istituti bancari di queste regioni, soprattutto per le pesanti conseguenze provocate a numerose persone e famiglie che ad essi avevano affidato i loro risparmi.
Nel sollecitare interventi di tutela, sostegno e solidarietà nei confronti delle parti coinvolte più colpite e deboli, auspicano che tale fase di grave difficoltà diventi opportunità di ripensamento e rilancio dell'intero sistema bancario e di riscoperta della propria vocazione "popolare", affinché sia orientato più decisamente a servizio delle persone, delle famiglie, delle imprese e delle diverse realtà di questo territorio.
Migranti: l'Europa tenga insieme legalità e accoglienza
In riferimento poi alla fluida situazione del Brennero e della gestione dei flussi migratori, i Vescovi riaffermano la necessità che l'Europa sappia trovare al più presto forme, ragioni e soluzioni comuni di intervento e di accoglienza, garantendo il rispetto della legalità e le esigenze di sicurezza, nell'attenzione sempre dovuta al valore e alla dignità di ogni persona e non venendo meno al dovere di aiuto concreto a chi sfugge dalla guerra, dalla fame o dalle persecuzioni.