Campi famiglie parrocchiali: un vero momento di ricarica
Da Albignasego a Villanova, da Saccolongo a Maserà, sono tante le proposte estive organizzate dalle comunità parrocchiali, spesso come ideale prosecuzione dei cammini per adulti e famiglie. Ingrediente comune: la voglia di “sostare”, in preghiera e riflessione.
Un’esperienza a misura di famiglie, all’insegna del divertimento e della condivisione: è questa la proposta lanciata da alcune parrocchie della diocesi attraverso i campi famiglie in programma nei mesi di luglio e agosto.
La comunità di San Tommaso, ad Albignasego, ha in serbo un week end denso di spiritualità e divertimento per le circa quattordici famiglie che si riuniscono durante l’anno. Dal 7 al 9 luglio saranno ospiti dell’istituto salesiano Santa Croce di Mezzano, in provincia di Treviso, dove approfondiranno il tema del conflitto, aiutati dall’ospite Oscar Mason.
Durante l’anno le famiglie, sul solco tracciato dagli orientamenti pastorali diocesani, hanno affrontato il concetto della sosta, calandolo nei diversi ambiti della vita cristiana.
L’ultima tappa di questo percorso, che avrà come titolo “Sostare nel conflitto”, sarà l’occasione per capire come gestire le tensioni che si creano sia all’interno della famiglia, sia all’interno in coppia, in modo da trasformarle in stimoli positivi che rinsaldino il legame fra le persone.
Un tema – che i ragazzi svilupperanno con i loro animatori – a cui sarà dedicata l’intera giornata del sabato attraverso momenti di preghiera, attività di gruppo e riflessioni, mentre alla sera adulti e bambini si metteranno alla prova sfidandosi in una gara di giochi.
Lo spirito di aggregazione sarà protagonista anche della domenica, quando le famiglie trascorreranno un paio d’ore all’aria aperta, passeggiando in mezzo ai boschi.
«Il programma non è pressante, ma rilassato, proprio per favorire le relazioni – spiega Simonetta Lazzaretto, una delle coordinatrici – Si tratta di un appuntamento intenso che le famiglie attendono con gioia per “riprendere fiato” e stare insieme in un bel clima di amicizia».
Affiatamento e simpatia sono alla base anche del campo famiglie organizzato dal vicariato di Villanova.
La settimana che va dal 15 al 20 agosto sarà l’occasione, per le circa venti famiglie che hanno già aderito alla proposta, di condividere le gioie e le fatiche dello stare insieme attraverso momenti di convivialità, preghiere e passeggiate sulle montagne del Passo del Tonale, in provincia di Trento.
«La cosa bella è che tra le famiglie di età diversa, alcune praticanti, altre meno – racconta l’organizzatore Angelo Bovo – nascono legami profondi che durano nel tempo».
Rinsaldare le relazioni è l’obiettivo anche delle due parrocchie di Saccolongo e Creola, che si daranno appuntamento a Bolbeno, in provincia di Treviso, dal 24 al 27 agosto per vivere tre giorni intensi di preghiera, aggregazione e svago a cui hanno già aderito circa ottanta persone, desiderose di vivere questa esperienza.
Il campo, pur essendo aperto a tutti, è dedicato in modo particolare ai quattro gruppi di famiglie che si incontrano durante l’anno per condividere insieme momenti di preghiera e di riflessione.
«All’interno delle due parrocchie – spiega Anna Maria Rubin, vicepresidente dell’Ac Adulti diocesana impegnata anche nel vicariato di Saccolongo – queste quattro realtà costituiscono una risorsa importante, dal momento che i loro membri sono protagonisti attivi della vita parrocchiale».
Proprio alla luce di questo loro impegno intenso, il campo di Bolbeno sarà un’occasione di confronto e di ricarica, in modo da poter affrontare più serenamente le responsabilità quotidiane, oltre che uno spiraglio per coltivare relazioni spesso trascurate per mancanza di tempo.
Durante i tre giorni del campo, invece, adulti e ragazzi avranno modo di conoscersi e instaurare un legame attraverso la preghiera, le celebrazioni, le attività di gruppo e le passeggiate.
Il tema del campo non è ancora stato definito, ma probabilmente ricalcherà quello della proposta diocesana “Esterrefatti! Il coraggio di uscire”, prendendo come riferimento il personaggio biblico di Ester.
Ad accompagnare gli adulti in questi tre giorni che coronano un intero anno di cammino sarà don Mirko Gnoato, sacerdote novello che da seminarista ha prestato servizio nelle due comunità, mentre i bambini e i ragazzi saranno seguiti dai loro animatori, in un percorso parallelo di crescita e di formazione.
Anche Maserà ha pensato a un fine settimana di “mini campo scuola” per coppie e famiglie, in programma l’8 e 9 luglio nella casa di spiritualità Gesù Maestro di Centrale di Zugliano.
Aperta anche ai figli, la proposta nasce per «regalare un momento da trascorrere insieme tra coppie e in coppia per il “benessere” del corpo e dello spirito”, accompagnati dalla Parola.