Campiscuola, le vere punte di diamante dell'Azione cattolica di Padova
Saranno il coraggio e la fedeltà di Ester a guidare i ragazzi dell’Acr e gli adulti nelle loro esperienze estive diocesane. I giovanissimi si confronteranno sul tema delle scelte nel campo “Io ho scelto te”, mentre i giovani cammineranno verso Santiago
Con il mese di luglio si apre la stagione estiva dei campiscuola diocesani di Ac: le proposte vedranno protagonisti attivi bambini, ragazzi, giovani e adulti.
Acr
Partono per primi i 12-13enni, dal 3 al 9 luglio a Camporovere. “In punta di diamante” è lo slogan della proposta diocesana 2017 per l’intera Acr.
«Accompagneremo ragazzi ed educatori a conoscere la figura biblica della regina Ester, che, riconoscendo la missione che Dio le ha affidato, risponde con coraggio alla chiamata rivoltale da Dio: salvare il popolo ebraico – spiegano i membri della commissione diocesana campiscuola – È una storia che sa di vocazione, di responsabilità e di coraggio. Desideriamo far vivere ai ragazzi un’esperienza in cui ciascuno, muovendosi semplicemente tra le pieghe della propria vocazione, scopre di essere la punta di diamante a cui Dio chiede di essere re o regina di responsabilità. Ogni giornata prende il nome di una pietra preziosa le cui caratteristiche e qualità ricalcano la scansione degli obiettivi».
Ogni ragazzo quindi scopre i propri aspetti positivi attraverso gli occhi degli altri e riflette su cosa cerca di bello in loro; sperimenta lo scontro che nasce dai diversi modi di essere, vedere, sentire e pensare e si mette in ascolto di chi lo chiama alla responsabilità. Il passaggio ulteriore sarà prendere coscienza della necessità di rispondere a queste chiamate importanti e trovare nell’interiorità il luogo in cui progettare la propria risposta.
«Come Ester che prima di prendere una decisione entra in se stessa e si affida a Dio nella preghiera, ogni ragazzo farà esperienza di interiorità attraverso semplici occasioni di silenzio, ascolto, pensosità, preghiera e un piccolo discernimento nella confessione. Per rispondere alla propria chiamata e, con coraggio, assumere un impegno. Durante la celebrazione finale il ragazzo scopre che Dio lo accompagna nella Storia lasciandogli la libertà di rispondere. Come per Ester, è il momento di prendere una decisione e rispondere alla chiamata ricevuta impegnandosi in prima persona e con coraggio. Questo impegno trova il suo coronamento nell’investitura che avviene durante la celebrazione eucaristica di fine campo».
Adulti e famiglie
Anche adulti e famiglie verranno provocati quest’estate dalla figura di Ester. Il campo, che si tiene dal 6 al 12 agosto a Camporovere, ha come titolo (e tema): “Esterrefatti! Il coraggio di uscire”.
«Accompagnati dalla storia biblica di Ester che ha messo la sua bellezza a servizio del popolo, ha rischiato, ha realizzato una vocazione, scopriremo il coraggio della bellezza, della fragilità, della responsabilità – raccontano i vicepresidenti di settore, Giandomenico Bellomo e Anna Maria Rubin – Si alterneranno momenti di riflessione e attività per gli adulti, e anche per i bambini, a momenti di gioiosa condivisione e relax a contatto con la natura. Bambini e ragazzi faranno un percorso adatto a loro seguiti da educatori. Nello stile dell’Azione cattolica confronteremo la nostra vita con la parola di Dio per ritornare da credenti ricaricati nella quotidianità».
Quest’esperienza vuol essere una sosta nel cammino della vita cristiana in sintonia con gli orientamenti pastorali della diocesi di Padova, dove si alterneranno momenti di riflessione e attività per gli adulti, e anche per i bambini, a momenti di gioiosa condivisione e relax a contatto con la natura. Bambini e ragazzi faranno un percorso adatto a loro seguiti da educatori.
Giovanissimi
Due le proposte estive per i giovanissimi: i 15-16enni saranno a Camporovere dal 31 luglio al 6 agosto e i 17-18enni dal 13 al 19 agosto. Questi ultimi si soffermeranno su come affrontare le scelte in vista della conclusione delle scuole superiori. Il campo può essere l’occasione giusta per vivere un’esperienza di fraternità alla scoperta della propria unicità, della propria fede e della propria personale scelta di vita.
Giovani
I giovani dai 19 ai 30 anni, dal 22 al 31 luglio, affronteranno la prima tappa del cammino di Santiago di Compostela, da St. Jean Pied de Port a Leon.
«Sarà un’occasione per mettersi in gioco e guardare dentro sé stessi ma anche per fare un tratto di strada insieme ad altri giovani – dicono gli organizzatori – La proposta è semplice ed essenziale, nello stile tipico del cammino. Ogni giorno il cammino sarà accompagnato da una semplice proposta spirituale».
Per informazioni su tutte le date delle proposte, i costi e le iscrizioni, è necessario contattare la segreteria di Ac (049-8771730; segreteria@acpadova .it) e visitare il sito www.acpadova.it
