Buon Pastore. Cinque giorni di festa... benedetta!
Comunità, fede, festa e cultura nell'edizione 2017 della sagra alla parrocchia del Buon Pastore. Dal 22 al 27 giugno ogni serata propone spunti diversi con una grande attenzione a bambini e famiglie, e un occhio agli aspetti ambientali. Padre Raffaele Sacco, dei Rogazionisti, è molto orgoglioso della sua comunità e all'apertura della sagra si reca personalmente a benedire gli stand. Attesa la mostra fotonarrativa "Raccontami l'Arcella" come pure l'incontro di domenica 25 nel pomeriggio in cui il fisico dell'Enea Giuseppe Baldacchini parlerà della sacra Sindone.
Ascolta l'intervista a padre Raffaele su Bluradio Veneto.
«Un momento aggregativo molto significativo, con aspetti ludici, religiosi e culturali». Così padre Raffaele Sacco, sacerdote rogazionista e parroco della comunità di Gesù Buon Pastore a Padova presenta la sagra di quest’anno, che porta come sottotitolo “Tutti in cordata”.
“L’ispirazione arriva dal mondo scout, che qui ospita il gruppo Padova 3; è una definizione che ci è sempre piaciuta, perché evidenzia il fatto che ci si dà una mano, si aspetta chi è in difficoltà, senza scoraggiarsi. Io sono orgoglioso di questa comunità (3500 abitanti), perché nella visita alle famiglie colgo grandi capacità e competenze culturali. Si tratta dei metterle insieme per far crescere la parrocchia”.
Dal 22 al 27 ogni serata propone spunti diversi dal punto di vista gastronomico (musso, paella, messicano, filippino, etnico, pesce), dal punto di vista musicale passando dal rock alla taranta. Molta attenzione è riservata anche agli aspetti ambientali, con l’utilizzo agli stand e ai tavoli di stoviglie, piatti e bicchieri biodegradabili in Mater-Bi.
Di rilievo anche i risvolti culturali inseriti nel programma dei festeggiamenti: oltre alla mostra fotonarrativa "Raccontaci l’Arcella" in collaborazione con «Ridim», il pomeriggio di domenica 25 propone un incontro sul tema della Sacra Sindone. «Interverrà il fisico dell’Enea Giuseppe Baldacchini, che racconterà le ultime sensazionali scoperte sulla Sindone: il corpo che vi era avvolto non è stato trascinato via e, secondo un esperimento fatto nei laboratori del Sincrotrone di Frascati, sarebbe uscito con le modalità tipiche di un’esplosione, con una quantità enorme di energia non riproducibile con gli strumenti in dotazione».
Una della caratteristiche della sagra del Buon Pastore è lo spazio e l’attenzione dedicata ai bambini e alle famiglie: oltre ai giochi gonfiabili, sono previste serate di animazione e giocoleria. «Ai bambini – aggiunge padre Raffaele – abbiamo voluto assegnare anche un ruolo attivo nel servizio ai tavoli. I più giovani devono essere protagonisti e non solo destinatari delle iniziative».
Incuriosisce anche il fatto che l’apertura ufficiale della sagra venga fatta non solo con la semplice apertura degli stand, ma anche con la benedizione del parroco.
«La sagra, la festa, l’aggregazione non sono momenti fini a se stessi, ma fanno parte dell’attività pastorale della parrocchia. Quello che si fa è e dev’essere tutto nel nome del Signore».