La pazienza di Giobbe, la velocità del vento. Il sogno del maratoneta
Arrivato dall'Eritrea a undici anni, Eyob Ghebrehiwet Faniel ha conosciuto la fatica dell'emigrazione e quella dell'integrazione, raggiunta anche grazie allo sport. Il sogno? Vincere le Olimpiadi, con la maglia azzurra. Vincitore a sorpresa della Venicemarathon lo scorso anno, è allenato dal campione padovano Ruggero Pertile. Ad agosto sarà a Berlino per correre gli Europei, inseguendo un nuovo risultato di prestigio.
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Di nome fa Eyob, dice che significa Giobbe. Sì, quello della tanta pazienza, soprattutto così, tagliando un po corto, noi lo ricordiamo. E certo ce ne vuole tanta di pazienza per mettersi lì per cercare di capire quel che si potrà/vorrà fare da grande, sapendo che scelta una direzione, la pazienza ti serve per continuare ad allenarti, a crescere mese dopo mese, ancora e ancora, avendo come tuoi alleati la naturale predisposizione, certo, ma poi la fame che hai, gli stimoli che ancor più ti può dare lavere una famiglia, una...