Legalità & Corruzione

Racket, usura e corruzione sono tre reati contro l’economia e lo sviluppo. Lo afferma con chiarezza SOS Impresa - Rete per la legalità nel documento finale dell’assemblea nazionale che si è svolta a Roma lo scorso 7 giugno.

Un presidio plurale costituito da studenti ed ex studenti, docenti e personale scolastico all'interno dell’istituto di istruzione superiore Giovanni Valle.

È di oltre 3,5 milioni di euro il valore complessivo dei beni confiscati dalle Autorità Giudiziarie di Venezia, Verona, Vicenza, Brindisi, Palermo e Salerno a individui pienamente inseriti nella criminalità che saranno ora affidati ai comuni per uso sociale o istituzionale.

Le mafie, la corruzione, l’evasione fiscale e l’illegalità diffusa danneggiano la qualità della nostra democrazia e inquinano la competizione elettorale. Avviso Pubblico invita tutti i candidati alle prossime elezioni amministrative a sottoscrivere i sette punti.



Nei primi nove mesi del 2017 sono fallite circa 8.600 imprese (in riduzione rispetto alle oltre 10mila dei nove mesi 2016) e ognuna di loro ha una storia, non necessariamente toccate dalla proposta di finanziamenti usurari ma comunque più fragili e più attaccabili.

“Bell nett” (in milanese “bello pulito”) è il nome del nuovo spazio in largo Fratelli Cervi (zona viale Monza) confiscato alle mafie e affidato alla cooperativa sociale Comin che martedì 22 maggio lo inaugura e lo restituisce alla comunità.

Settantamila ragazzi e ragazze di tutta Italia saranno coinvolti il 23 maggio dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e dalla Fondazione Falcone per ricordare gli uomini e le donne delle scorte, eroi silenziosi che rischiano quotidianamente la vita per proteggere i servitori dello Stato.

Inedito quanto ingegnoso il sistema ideato per evadere le imposte. Una serie di terminali POS portatili collegati con delle SIM card, formalmente intestati al cambiavalute veneziano ma, di fatto, in uso presso le vetrerie, che venivano utilizzati per incassare in nero i corrispettivi delle vendite di preziosi vetri di Murano acquistati da turisti stranieri.

A 25 anni dall’appello, che san Giovanni Paolo II rivolse ad Agrigento alle persone coinvolte nelle trame dell’organizzazione mafiosa, i vescovi siciliani scrivono la lettera "Convertitevi!".

Le indagini congiunte dell’Intellectual property crime coordinated coalition (Ipc3) di Europol, della Guardia di Finanza italiana e delle autorità di Polizia provenienti da nove Stati membri dell'Unione europea, hanno portato al sequestro di 20 mila prodotti contraffatti e alla chiusura di oltre mille conti.

Secondo il Rapporto "Amministratori sotto tiro" di Avviso Pubblico il primato va a Campania e Centro-Nord con in testa la Lombardia. Nel mirino soprattutto i sindaci, ma sono in aumento le intimidazioni verso il personale della Pubblica amministrazione.

Il commento di Libera alla sentenza del processo sulla trattativa Stato-mafia: "L'esito invita tutti a continuare ad impegnarci sempre di più, con corresponsabilità e maggiore consapevolezza, per liberare il nostro paese dalle mafie e dalla corruzione".