La ‘ndrangheta supera gli schemi tradizionali e si adegua ai mutamenti della società, sfruttandoli, seguendo la ricchezza ed il lavoro per depredare e soggiogare ai propri scopi. L’effetto di impoverimento del territorio, di annichilimento delle vittime e del ruolo del Sindacato nel mondo del lavoro, il drastico abbassamento del livello di tutela del lavoro stesso e la trasformazione della dignità della persona in assoggettamento e in paura sono solo alcuni degli effetti nefasti prodotti dal nuovo volto della mafia.
Legalità & Corruzione
Il tema dell’incidentalità stradale costituisce un argomento di grande sensibilità e attualità. Per questo, lo scorso 19 gennaio, il Prefetto Raffaele Grassi - in occasione della riunione dell’Osservatorio provinciale sull’incidentalità a cui partecipano i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine ed al Comandante della Polizia Stradale, il Vice Presidente della Provincia, l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Padova, i rappresentanti degli Enti proprietari delle strade, dell’Università di Padova e di alcune Associazioni di familiari delle vittime di incidenti - ha sottolineato la necessità di disporre di una banca dati il più possibile completa ed aggiornata sugli incidenti in ambito provinciale.
In previsione dell’adozione del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (Piao) 2023-2025, l’amministrazione comunale di Padova dà avvio alla consultazione della Sottosezione del PIAO denominata “Rischi corruttivi e trasparenza” con l’obiettivo di rendere effettivo il diritto alla partecipazione e favorire il coinvolgimento attivo della società civile.
Dopo 30 anni di latitanza il boss mafioso Matteo Messina Denaro è stato arrestato dai carabinieri del Ros all'interno della clinica privata La Maddalena di Palermo, dove un anno fa era stato operato e da allora stava facendo delle terapie in day hospital. Nel documento falso esibito ai sanitari c'era scritto il nome di Andrea Bonafede.
Dimorava da settimane nel padovano uno degli oltre venti arrestati coinvolti nel blitz anticamorra della Polizia di Napoli che ha portato all’arresto di oltre venti indagati ritenuti affiliati al clan camorristico Mazzarella. Imponevano il pizzo agli ambulanti del mercato del centro storico di Napoli.
Rafforzare la sinergia tra Libera, Associazioni, nomi e numeri Contro le mafie e il Comando dei Carabinieri di Padova.
Sequestrato un milione di euro e iscritti nel registro degli indagati quattro uomini di origine italiana e una donna rumena per aver attinto ai fondi messi a disposizione dal “decreto liquidità“ emanato durante l’emergenza sanitaria.
Comando forze operative Nord, Fondazione Opera immacolata concezione Onlus, Dipartimento Militare di medicina legale e ufficio scolastico territoriale hanno rinnovato l’accordo di collaborazione: “Educati al bene comune”.
Coraggio, speranza e rabbia sono solo alcune delle parole scritte tra le foglie della quercia realizzata questa mattina sulle fioriere di via Tassoni (quartiere Guizza) dai ragazzi che hanno partecipato al campo E!state Liberi! di Padova.
L’ambasciatore e il suo staff dopo la visita allo Sportello Immigrazione della Questura, in piazza Zanellato, si sono spostati presso la sede del Cuamm, in via San Francesco, per conoscere il lavoro che l'associazione svolge in otto paesi dell’Africa a sud del Sahara, a favore della salute e della cura delle fasce più fragili della popolazione, mamme e bambini e della formazione delle risorse umane locali. Focus particolare, l’impegno del Cuamm in Italia, così cresciuto negli ultimi due anni, anche grazie al sostegno di Usaid.
Università Ca’ Foscari Venezia (dipartimenti di Economia e di management), Comando regionale Veneto della Guardia di Finanza, Infocamere Scpa, Unione regionale delle Camere di commercio del Veneto, Intesa Sanpaolo S.p.a. e Direzione regionale Veneto dell’Istituto nazionale previdenza sociale, hanno stipulato un accordo protocollare per promuovere studi e ricerche volte all’analisi congiunta della legalità nel sistema economico del Veneto.
A Vigonza tre Sale video lottery terminal (Vlt) venivano sottoposte a verifica da parte della Squadra amministrativa della Questura con personale della Guardia di Finanza – Nucleo operativo verifiche fiscali e Squadra cinofili.
Denunciato il titolare di un’impresa individuale: riciclava materiale in metallo provento di furti. Recuperati e restituiti a una delle aziende depredate 13 quintali di componentistiche in rame.
Sono oltre 5 mila le tonnellate di pellet da riscaldamento contraffatto e commercializzato in frode, di cui molte provenienti da Russia e Bielorussia, sequestrate dalla Guardia di Finanza in un’operazione a largo raggio che ha interessato tutto il territorio nazionale.
Crescono in maniera sensibile i fenomeni intimidatori, di minaccia e violenza contro gli amministratori veneto Veneto. Nel 2021 sono stati registrati 39 casi con un più 30 per cento rispetto all’anno precedente. Venezia è la prima provincia del Nord per numero di atti intimidatori emersi (18).