Romania: a Bucarest e Baia Mare programmi estivi per i bambini ucraini rifugiati
Centinaia di bambini ucraini rifugiati in Romania continuano la preparazione scolastica durante l’estate: le associazioni Caritas Bucarest e Caritas greco-cattolico Maramureș hanno preparato per loro programmi estivi.
A Bucarest, 280 bambini ucraini rifugiati partecipano all’iniziativa “Estate insieme”. Hanno tra 6 e 14 anni di età e nel mese di luglio, con l’aiuto di 35 giovani volontari da Romania, Ucraina, Italia e Spagna, giocano e prendono parte ad attività di manualità, disegno e pittura. Inoltre, cento bambini rifugiati dall’Ucraina seguono corsi di recupero scolastico, in un progetto svolto da Caritas Bucarest e dal Collegio romano-cattolico “San Giuseppe” di Bucarest: con l’aiuto di alcuni insegnanti ucraini, nei mesi di luglio e agosto seguiranno corsi di lingua ucraina, inglese e matematica. I bambini ricevono materiale scolastico, acqua e merenda. “Caritas Bucarest aiuta ogni settimana più di 2.500 rifugiati dall’Ucraina: sono circa 800 famiglie che ricevono prodotti alimentari, d’igiene, corsi di lingua romena e consulenza. Circa 300 persone hanno bisogni speciali – donne incinte o con bambini piccoli, persone con disabilità – e ricevono dei ticket per le spese”, dichiara al Sir Marius Cocuți, direttore Caritas Bucarest. Anche a Baia Mare i bambini ucraini scappati alla guerra partecipano alla “Scuola d’estate”, un progetto di Caritas greco-cattolico Maramureș. Con l’aiuto di un’insegnante e una psicologa ucraine, giocano e seguono corsi di recupero scolastico.
Cristina Grigore