Rischio di una nuova epidemia. E ora nelle porcilaie arriva anche il rischio della peste suina
Sale la preoccupazione per l’allarme sanitario legato alla peste suina, malattia spesso letale per i maiali, dopo alcuni casi già accertati in Liguria e Piemonte, nei territori in cui è marcata la presenza di animali selvatici che possono trasmetterla, in primo luogo i cinghiali, che in Veneto sono stimati ormai in centomila.
«Sono anni che chiediamo che venga fatto un piano serio per il controllo della fauna selvatica – sottolinea Rudy Milani, allevatore di Zero Branco e presidente del settore suini di Confagricoltura – che può causare il diffondersi di malattie con effetti catastrofici per gli allevamenti, portando all’abbattimento di migliaia di capi e al blocco delle esportazioni di carni suine e derivati».Il numero degli ungulati secondo Milani è fuori controllo e causa danni enormi ai raccolti, oltre a rischi per l’incolumità...