L'Italia è più selvatica, e noi? Un viaggio alla scoperta dei nuovi animali selvaggi
Daniele Zovi apre la quinta edizione della rassegna “Per un sapere consapevole”, il ciclo di incontri promossi dall'associazione Nuove Armonie per conoscere e discutere tematiche sociali e di attualità.
La serata “L’Italia è più selvatica, e noi? Viaggio alla scoperta dei nuovi animali selvaggi”, si terrà mercoledì 29 gennaio alle ore 21.00 presso la Biblioteca Comunale di Solesino in via Gino Rizzo.
Daniele Zovi, nato a Roana nel 1952, si è laureato in Scienza Forestali a Padova e dal 2017 è Generale di brigata del Comando carabinieri-forestale del Veneto. Nel 2018 ha pubblicato con Utet “Alberi sapienti, antiche foreste”, un viaggio tra i giganti verdi del mondo.
Profondo conoscitore della natura e fine narratore, Daniele Zovi ci ricorda che il mondo della natura selvaggia è anche il nostro mondo, parlandoci di libertà e bellezza, emozione e rispetto.
In occasione della serata, l’autore presenterà “L’Italia selvatica”, un’opera in cui, attraverso la storia di otto animali, disegna la cartina di un’Italia misteriosa e incantevole, che resiste alla corsa allo sviluppo e allo sfruttamento delle risorse. In un paesino abruzzese, l’orsa Gemma passeggia tranquillamente con i suoi cuccioli per i vicoli del borgo, entrando nei giardini in pieno giorno; su una spiaggia del Tirreno compaiono le tracce inequivocabili di un lupo, uscito dal bosco in cerca di cibo; a Roma famiglie di cinghiali si aggirano tra i sacchetti della spazzatura lasciati vicino ai cassonetti ricolmi. Dopo secoli di declino, caccia indiscriminata, distruzione dei loro habitat, oggi alcuni animali selvatici a rischio di estinzione stanno riprendendo a popolare la penisola, aggirando le barriere che dovevano tenerli lontani. Le lontre sono tornate a popolare i ruscelli, lo sciacallo dorato ha superato il confine sloveno, e, per la prima volta dopo cinquecento anni, finalmente è stato visto un castoro in territorio italiano.