In primis le norme si adegueranno a quelle nazionali
Anche il Parlamento nel 2015 ha emanato una legge di livello nazionale, la 141 del 18 agosto 2015, recante “Disposizioni in materia di agricoltura sociale”, di cui il successivo Decreto n. 12550 del 21 dicembre 2018 ha definito i requisiti minimi e le relative modalità di applicazione.
È una normativa, nata per riconoscere e armonizzare le varie leggi nel frattempo approvate da alcune regioni, e le preesistenti esperienze di agricoltura sociale, che ha introdotto fondamentali elementi di chiarezza ma ha anche allargato “il campo” rispetto alla legge veneta, in particolare rispetto alle finalità, alla definizione di agricoltura sociale, alla delimitazione soggettiva, alle modalità di riconoscimento pubblico degli operatori e all’individuazione dei beneficiari delle attività. La legge del 2015 promuove...