Gravi difficoltà per caseifici, la pesca e gli allevamenti
Non c’è solo la guerra. Il blocco delle esportazioni di farina e olio di soia deciso dall’Argentina è stata l’ultima mazzata agli allevatori in un periodo che riserva quotidiane sorprese in negativo.
Viste le difficoltà nelle forniture di cereali da Ucraina, Ungheria e Bulgaria, molte aziende agricole avevano cominciato infatti ad acquistare il fabbisogno per i mangimi in Sudamerica, dove Argentina e Brasile sono tra i maggiori produttori mondiali di soia. A questo si aggiungono la siccità e rincari che a marzo avevano raggiunto il più 170 per cento per alcuni concimi, più 80 per l’energia e più 50 per i mangimi. Gli aumenti hanno colpito tutti i settori, come quello della pesca, che ha visto fermarsi la marineria di...