A trent'anni dall'omicidio di Matteo Toffanin. Matteo, che non è morto invano
A trent’anni dall’omicidio di Matteo Toffanin, vittima innocente della mafia, esce per la casa editrice BeccoGiallo Quanto può crescere una quercia? il fumetto scritto dal giornalista Antonio Massariolo e illustrato da Giorgio Romagnoni per dire “no” alla criminalità
Sono passati trent’anni da quella domenica di maggio che ha cambiato per sempre il corso della vita di Matteo Toffanin e Cristina Marcadella, ventenni padovani crivellati di colpi in via Tassoni a Padova da sicari che scambiarono la loro Mercedes bianca per quella di un criminale a cui volevano far pagare uno sgarro ricevuto. Il 3 maggio 1992 Matteo diventa, suo malgrado, vittima innocente delle mafie mentre saluta la fidanzata dopo una bella giornata trascorsa con gli amici al mare. Cristina fisicamente è salva. Per qualche...