Vittime innocenti di mafia. Padova non dimentica Matteo Toffanin
Per ricordare Matteo Toffanin a 27 anni dalla sua assurda morte venerdì 3 maggio alle 19, in via Guizza Conselvana 236, i presidi Libera di Padova “Matteo Toffanin” e “Silvia Ruotolo” con il gruppo Scout Padova 8 organizzano una commemorazione che intende coinvolgere tutta la cittadinanza in una breve camminata fino a via Tassoni 4, il luogo dove Matteo perse la vita.
Il 3 maggio 1992 Matteo Toffanin, di ritorno da una spensierata domenica trascorsa con gli amici al mare, mentre era parcheggiato in auto sotto la casa della sua fidanzata, fu raggiunto da una raffica di colpi che lo uccisero. Una triste sorte quella del giovane ventenne vittima innocente di mafia perché scambiato per quello che sarebbe dovuto essere il vero bersaglio dei sicari, ovvero un pregiudicato che abitava nella stessa strada dove era parcheggiato Matteo e che aveva, anch’egli, una Mercedes come quella del giovane.
Purtroppo il procedimento contro ignoti dopo un anno è stato chiuso e quindi a oggi l’omicida di Matteo è senza volto.
Ma Padova non lo ha dimenticato e a lui l’associazione Libera ha dedicato il presidio scolastico che il 5 giugno 2018 si è costituito presso l’istituto di istruzione superiore Giovanni Valle di Padova. Un luogo di gioia, memoria e impegno concreto.
Per ricordare Matteo, a 27 anni dalla sua assurda morte, venerdì 3 maggio alle 19 in via Guizza Conselvana 236 i presidi padovani “Matteo Toffanin” e “Silvia Ruotolo” con il gruppo Scout Padova 8 organizzano una commemorazione che intende coinvolgere tutta la cittadinanza in una breve camminata fino a via Tassoni 4, il luogo dove Matteo perse la vita.