Una coppia cristiana respira. Un’oasi per riprendere fiato

Ci si sposa e si gioisce, passa il tempo e talvolta ci si intristisce, presi in un “vortice” che non permette alla famiglia e soprattutto alla coppia di esistere in modo creativo. In genere il fondamento della vita che per primo scricchiola è quello spirituale. Non tanto la spiritualità, il coltivare delle pratiche spirituali da soli o insieme ma il fondamento spirituale della vita, l’ossatura della casa.

Come fa una coppia cristiana a stare in piedi dentro al maremoto della famiglia se non è ancorata a Gesù? Reggere ai discorsi mondani che dilagano con le altre mamme e gli altri papà senza coltivare il pensiero di Cristo? Come fanno uno sposo e una sposa cristiana a stare dentro alle preoccupazioni del momento senza respirare lo Spirito vivificante del Risorto? Per aiutare le coppie a “respirare”, l’ufficio diocesano di Pastorale della famiglia e la Casa di spiritualità diocesana Villa Immacolata hanno messo in calendario delle domeniche per le coppie che desiderano avere in mano la dimensione spirituale della propria relazione. Non sono dei veri e propri ritiri spirituali né delle giornate di riflessione o di gruppo formativo bensì degli spazi offerti alle coppie per riprendere confidenza con la vita spirituale che le abita e che, anche per una domenica soltanto, possono dedicarsi.

Nel concreto, una coppia di sposi e un presbitero guidano un tempo di ascolto della Parola di Dio e offrono degli spunti per il silenzio personale, il dialogo di coppia e la preghiera: insieme ad altre coppie si condivide il pranzo domenicale preparato dalla Casa e si celebra l’Eucaristia. Si condivide una sosta, come un’oasi che permetta di riprendere fiato per il viaggio o aiuti a verificare e ri-orientare i ritmi quotidiani. Il prossimo appuntamento sarà domenica 6 febbraio. Informazioni: villaimmacolata.net