Sparatoria in Questura a Trieste: la diocesi sui due agenti uccisi, “ferma condanna da parte di tutta la città”
“Il tragico evento che, con esiti drammatici, ha colpito questo pomeriggio due giovani agenti della Questura di Trieste provocandone la morte, lascia la Città sbigottita e indignata. Il vescovo e la Chiesa di Trieste assicurano la loro fervida preghiera al Signore per le vittime che hanno perso la vita mentre stavano svolgendo, con dedizione e generosità, il loro dovere al servizio del bene di tutti; esprimono la più viva vicinanza alle loro famiglie private dei loro affetti più cari e assicurano al Sig. Questore e ai loro colleghi la più sentita solidarietà”.
Lo si legge in una nota della diocesi a seguito dell’uccisione di due agenti di Polizia, Pierluigi Rotta e Matteo De Menego, colpiti dai proiettili delle pistole in uso proprio alla polizia e caduti nei corridoi della Questura di Trieste. A sparare è stata una delle due persone che gli stessi poliziotti avevano portato in Questura dopo un servizio avviato in seguito al furto di uno scooter: “Questi eventi devono ricevere la più ferma condanna da parte di tutta la Città che deve restare custode gelosa della sua lunga e solida tradizione di convivenza civile e pacifica”, conclude la diocesi.