04/02/2025
Parlano i giovani ucraini dell’incontro che sabato 1° febbraio hanno avuto in collegamento online da casa Santa Marta con papa Francesco. Sofia ha 17 anni. “Mi ha colpito molto – dice al Sir – il fatto che, mentre parlava, il papa aveva nelle mani un Vangelo di un giovane soldato ucraino”, morto ad Avdiivka. “E ci ha anche mostrato il suo rosario, che ha chiamato una reliquia. Ci ha detto che questo rosario è oggi sulla sua scrivania e tutti i giorni prega. Questo significa che noi non siamo dimenticati da papa Francesco, ma ci ricorda ogni giorno”