Montagnana, Borgo Frassine, Borgo San Zeno. A pranzo con l’Ac per riprendere le fila delle attività dopo la pandemia
Sono tante le ragioni per organizzare, come Azione cattolica, un momento di festa: progetti da proporre, iniziative da discutere e molto altro, non solo di carattere organizzativo, ma anche umano
Il prossimo 11 febbraio, a Montagnana, la presidenza dell’Azione cattolica delle parrocchie di Montagnana, Borgo Frassine e Borgo San Zeno invita soci e simpatizzanti all’evento “Pranza con l’Ac”: una giornata di festa che inizia alle 11.15 con la messa in Duomo, seguita dal pranzo comunitario al Villaggio della gioventù alle 12.45. «Questa giornata di festa – spiega don Lucio Monetti, parroco delle tre comunità – è un’occasione per consegnare le tessere ai nuovi soci e vivere un momento di convivialità e fraternità con i soci di Borgo San Zeno che si sono uniti da poco. È una bella testimonianza di collaborazione interparrocchiale che porterà buoni frutti». «Le idee in cantiere sono molte – aggiunge Matteo Pressato, eletto presidente lo scorso novembre – innanzitutto è necessario riprendere le fila delle attività che sono state trascurate nel periodo del Covid; intendiamo inoltre formare un’equipe di giovani per avere una visione dinamica delle cose, mentre per i soci più adulti abbiamo creato un percorso di riflessione sul Concilio Vaticano II», Tuttavia, ad animare e sostenere l’entusiasmo dei soci, è il desiderio di restituire quanto hanno ricevuto negli anni dalla parrocchia e dall’Azione cattolica in particolare: valori, percorsi che hanno dato loro la possibilità di confrontarsi e di crescere nella fede e nella generosità.