03/12/2019
Internet, fra paure e opportunità. A Vigonza, alla scuola primaria, nelle classi quinte, se ne parla con esperti. E' il progetto #iononcadonellarete che vede coinvolti non solo gli alunni ma anche i genitori e gli insegnanti. Oggi lo smartphone è il principale strumento con cui i ragazzi accedono a internet, usato quotidianamente per andare online dal 97% dei ragazzi di 15-17 e dal 51% dei bambini di 9-10. Lo usano per dialogare con amici e famigliari, per guardare video, o addirittura per fare i compiti a casa. Fra i rischi continuano a crescere i contenuti inappropriati (soprattutto quelli legati all’ostilità e al razzismo), l’hate speech, l’esposizione a contenuti pornografici e il sexting. Ma di fronte a situazioni spiacevoli come si comportano? Il 25% dei ragazzi di 9-17 anni non ha parlato con nessuno delle esperienze su internet che lo hanno turbato o fatto sentire a disagio. Sono alcuni dei dati presenti in “EU Kids Online per MIUR e Parole O_Stili” commissionata dal MIUR e dall’ATS Parole Ostili e condotta dall’OssCom. Dati che fanno riflettere.