Il 7 giugno sarà "La lunga notte delle chiese". Protagoniste storia, arte e spiritualità
Nella notte di venerdì 7 giugno, quattro luoghi di culto padovani da vivere in modo del tutto inedito. Arriva a Padova l'iniziativa che in Austria e nel Tirolo è una tradizione.
Venerdì 7 giugno. Per la prima volta “La lunga notte delle chiese” sbarca a Padova con una serie di appuntamenti del tutto inediti. La manifestazione giunge alla quarta edizione italiana grazie all’associazione BellunoLaNotte, che si è ispirata alla “Lange Nacht der Kirchen”, una vera e propria tradizione per l’Austria e l’Alto Adige oramai nota su scala europea.
Lo scorso anno sono state ben 17 in sette regioni le Diocesi italiane che hanno aderito per un totale di oltre 40 chiese aperte. Quest’anno tocca anche alla città del Santo e a far da filo conduttore sarà il tema della luce, declinato tra filosofia, teologia e antropologia. Di fatto, la luce è la linfa che alimenta la vita di ogni uomo, ma soprattutto è all'origine della nostra relazione con il divino. Se oggi non si parla più di luce in termini di grazia o di gloria secondo le modalità della tradizione cristiana, l'uomo contemporaneo appare però animato da una ricerca di senso che chiede ugualmente di essere illuminata dalla luce, perché la vita non cada nell'oscurità del non senso.
Tra i luoghi coinvolti nella manifestazione, la chiesa di San Pietro (via San Pietro 125) dove alle 20.45 inizia la visita all’insegna della “luce nascosta” anche alla cappella del Compianto del Cristo morto, opera quattrocentesca in terracotta, mentre alle 21.30 ci sarà la performance del coro Caterina ensemble.
In Cattedrale si andrà “verso la luce” con la visita guidata delle 20.30 e dalle 21.30 alle 24 con “Geometrie sacre” di Sandro Pravisani e Giulio Osto verrà realizzato un’istallazione luminosa ispirata al labirinto di Chartres, per una camminata meditativa nella luce in cui far emergere domande e preghiere da collocare al centro, raccogliendosi in ascolto dello Spirito.
Nella chiesa del Corpus Domini (Santa Lucia), “una luce nella notte” vedrà la chiesa aperta dalle 21 alle 24 (dopo la messa delle 18) con un gruppo di giovani ad accogliere chiunque voglia sostare in adorazione. Infine, a San Gaetano ci sarà “luce dall’alto”, con un laboratorio alla scoperta dell’arte per ragazzi dai 7 ai 10 anni (alle 18) e poi visite guidate alla chiesa alle 20, 21 e 23 e dalle 22 giochi di luce sulla facciata della chiesa e musica con il coro Nova Symphonia Patavina. Sarà anche possibile visitare la mostra “Maria terra del cielo” a cura dell’Ucai.
Gli eventi sono gratuiti e aperti a tutti.