Gruppi Alpha: opportunità per tutti, credenti e non, per interrogarsi sulla fede. Partiti a Thiene, Piove di Sacco, San Carlo
Sono partiti a Thiene, per giovani e adulti, ma anche nell’up di Piove di Sacco e a San Carlo. A Montagnana la proposta è per gli adolescenti
Avvicinare chi è lontano, ma rimotivare anche chi già frequenta la parrocchia in un contesto di apertura e di ascolto, dando l’opportunità a tutti di riscoprire la fede e una Chiesa che accoglie tutti. È questo, in estrema sintesi, il senso dei gruppi Alpha, che hanno preso avvio anche nella nostra Diocesi, su impulso della Pastorale dei giovani, ma che sono stati pensati nei primi anni Novanta in Inghilterra e poi hanno trovato diffusione in tutto il mondo. A Thiene l’esperienza è stata proposta nei mesi scorsi ai giovani e ora anche agli adulti. Don Luca Gottardo, vicario parrocchiale del Duomo, che insieme a tre coppie di sposi ha accompagnato la cinquantina di giovani thienesi che hanno aderito, spiega: «Alpha è un corso per esplorare la fede cristiana. È un percorso composto da undici incontri settimanali più un weekend e accompagna i partecipanti a riflettere sulle grandi domande della vita e della fede cristiana. Ogni argomento proposto pone una domanda riguardo la fede affinché tutti possano discuterne liberamente. È un corso che può essere proposto a tutti: credenti e non credenti di ogni età, adolescenti, giovani e adulti». Ogni incontro inizia con un momento di condivisione e accoglienza, poi si prosegue con la proiezione di un video pensato e realizzato per coinvolgere e incoraggiare la conversazione. Ancora don Gottardo: «Sono video che durano circa 25 minuti e aiutano a conversare sulle grandi domande della vita e della fede cristiana, Ad esempio: c’è qualcosa di più nella vita? Chi è Gesù? Come posso avere fede? Perché pregare?». L’incontro poi continua con la discussione in piccoli gruppi. È la parte più importante di Alpha, cioè la possibilità di condividere pensieri e idee sul tema affrontato. Non ci sono risposte giuste o sbagliate, ognuno è libero di dire ciò che pensa in un clima libero, amichevole e aperto. Le persone possono partecipare anche a un incontro solo, capire se si trovano e decidere se ritornare oppure no. È completamente gratuito e libero. «Ho ben presenti alcuni giovani – racconta il vicario parrocchiale di Thiene – che ci hanno detto chiaramente di essere indifferenti al tema della fede e ne sono usciti cambiati, così come anche noi “vicini” abbiamo fatto davvero esperienza di una Chiesa che sa parlare ed accogliere tutti». Ad accompagnare il gruppo Alpha Youth di Thiene anche don Paolo Zaramella, direttore della Pastorale dei giovani: «Anche nell’unità pastorale di Piove di Sacco e a San Carlo, in Padova, sono stati avviati i gruppi Alpha per giovani, a Montagnana per gli adolescenti: sono un ottimo strumento per avvicinare quelli che non frequentano, ma rimotiva anche chi lavora già in parrocchia e mette o rimette in movimento la comunità coltivando una cultura dell’invito, dell’accoglienza e dell’annuncio del Vangelo».