Due nuovi diaconi permanenti per la Chiesa di Padova: Dennis Bacchin e Andrea Galeota

Due nuovi diaconi permanenti per la Chiesa di Padova, sono Dennis Bacchin e Andrea Galeota, che verranno ordinati dal vescovo Claudio Cipolla nella solennità dell’Epifania, lunedì 6 gennaio 2025, durante la solenne celebrazione alle ore 16.00 in basilica Cattedrale a Padova.

Due nuovi diaconi permanenti per la Chiesa di Padova: Dennis Bacchin e Andrea Galeota

Con l’ordinazione diaconale, il diacono s’impegna nel servizio del Vangelo (annuncio), della liturgia e della carità, a immagine di Cristo, venuto per servire.

Il diaconato è il primo grado dell’ordine e consacra i candidati al servizio del Vangelo, della liturgia e della carità, a immagine di Cristo che è venuto per servire e non per essere servito. Il diacono, come ricorda la costituzione dogmatica Lumen Gentium al numero 29 può «amministrare solennemente il battesimo, conservare e distribuire l’Eucaristia, assistere e benedire il matrimonio in nome della Chiesa, portare il viatico ai moribondi, leggere la Sacra Scrittura ai fedeli, istruire ed esortare il popolo, presiedere al culto e alla preghiera dei fedeli, amministrare i sacramentali, presiedere al rito funebre e alla sepoltura».

diaconi permanenti possono essere ordinati tra i battezzati celibi e anche tra coloro che sono sposati. Nelle celebrazioni e concelebrazioni eucaristiche, presiedute da un presbitero o da un vescovo, la lettura del vangelo  è sempre di competenza del diacono, se presente.

Alcune note biografiche sui nuovi diaconi permanenti:

Dennis Bacchin, imprenditore, originario di Conselve, vive alla Guizza (Padova) compie 51 anni il giorno dell’ordinazione diaconale. È sposato con Roberta Ravasi e padre di Sofia. Attualmente è impegnato nel servizio alla parrocchia di Salboro.

Andrea Galeota, 52 anni, è dirigente della Camera di Commercio di Padova, originario di San Carlo, vive a Limena ed è sposato con Cristina Rossato con cui ha due figli: Leonardo ed Elisa. Attualmente è impegnato nel servizio alla parrocchia di Taggì di Sopra.

Fonte: Ufficio Stampa Diocesi di Padova

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Fonte: Comunicato stampa