Caritas nel comitato di #Ioaccolgo. La campagna nazionale per i diritti e l’accoglienza dei migranti
Caritas Padova ha aderito al Comitato territoriale di #Ioaccolgo, rappresentante della campagna nazionale che avanza dieci proposte per un Patto europeo per i diritti e l’accoglienza che prevede «misure giuste ed efficaci per favorire ingressi legali, fermare le stragi nel Mediterraneo e ai confini europei, garantire il diritto d’asilo e combattere realmente i traffici connessi agli ingressi illegali».
«Non si tratta di essere buonisti – precisa Sergio Palma, referente di “Io accolgo Padova” – anzi, il fatto è che lasciare le persone immigrate nell’irregolarità, respingerle o semplicemente pensare che se non sono regolari non esistono vuol dire prima di tutto favorire ed essere complici dell’illegalità e dello sfruttamento un esempio per tutti il settore della logistica o quello dell’agricoltura».
Bisogna essere realisti perché anche se non le si vuole vedere, le persone immigrate esistono, vivono e lavorano sul nostro territorio, contribuiscono alla crescita economica del territorio e può piacere o non piacere, devono far parte dei nostri contesti sociali. «I tempi sono maturi – sottolinea Sergio Palma – per l’approvazione della legge sullo ius soli e dare patria ai tanti giovani nati qui, che si sentono italiani, ma continuano a essere discriminati e vivono con angoscia il momento di arrivare alla maggiore età».
Alla campagna ha aderito anche il Comune di Padova con la firma del sindaco. «Da sempre Padova – ha scritto Sergio Giordani – è impegnata a creare un clima di pacificazione e di inclusione sociale. Anche in questa circostanza partecipa a un progetto di città solidale e responsabile, che percorre quotidianamente la via della convivenza e dell’accoglienza, nel rispetto della legge e della Costituzione per il benessere e la salvaguardia dei diritti».