Caritas Padova. Orientamento al volontariato C’è grande disponibilità. A ogni età

Anche quest’anno lo sportello “Orientamento al volontariato” della Caritas diocesana di Padova sta incontrando giovani e adulti che decidono di donare un po’ di tempo per gli altri. Il gruppo di volontari “orientanti” è composto da cinque persone (Giuliana, suor Anna, suor Zita, Franco e Gianni) che si alternano ogni quindici giorni per colloqui di conoscenza, approfondimento e orientamento per coloro che, nella ricchezza associativa della città di Padova, hanno bisogno di qualche chiarimento, di qualche informazione e di qualche indicazione su come e dove fare volontariato. I colloqui si svolgono su appuntamento, telefonando o scrivendo alla Caritas diocesana e l’aspirante volontario può contare su una rete di una quarantina di realtà in contatto con Caritas, realtà che comprendono sia i servizi Caritas, sia servizi altri ad esempio comunità per minori, enti che si occupano di disabilità, unità di strada per persone senza dimora, doposcuola, mondialità etc.

«È un servizio importante – spiegano dalla Caritas diocesana – perché i volontari sono le fondamenta su cui si basa la nostra mission, sono più di cinquecento in Diocesi, e incarnano i valori su cui costruiamo i nostri servizi e le nostre azioni: giustizia, carità, altruismo, accoglienza, ascolto...». Molto bello e stimolante vedere la disponibilità di chi arriva allo sportello: ci sono giovanissimi, anche minorenni, che non vedono l’ora di mettersi a disposizione; ci sono uomini e
donne che, sebbene impegnati nel lavoro, non rinunciano a ricavare qualche ora per ciò in cui credono; e ci sono i pensionati, pronti per i lavori più umili, più complessi e più delicati. Una ricchezza, insomma, davvero grande.