Bambini in attesa di famiglia, si cercano genitori coraggiosi per Edy ed Emma
Vivono in una comunità del Sud Italia amati dagli educatori e dagli altri piccoli ospiti. Ma hanno entrambi una malattia genetica degenerativa e un futuro incerto davanti a sé. L’appello della Rete delle MammeMatte per trovare loro una famiglia adottiva o affidataria che li accolga insieme o separatamente
Edy ed Emma (nomi di fantasia) hanno urgente bisogno di una famiglia che sappia accoglierli e farsi carico delle incertezze che riserva loro il futuro. Hanno rispettivamente 9 e 8 anni e sono stati abbandonati da due genitori fragili, con vite complicate e difficili, nel momento in cui hanno conosciuto la diagnosi che marchiava la vita di entrambi: malattia genetica degenerativa. Hanno pensato che avrebbero vissuto meglio in un posto protetto, curati da professionisti. E al momento i due bambini vivono in una comunità del Sud Italia, amati dagli educatori e dagli altri bimbi. I medici li hanno sottoposti a una nuova terapia sperimentale che, per ora, ha bloccato il decorso della malattia.
Per Edy ed Emma scende in campo l’associazione M’aMa-Dalla Parte dei Bambini (meglio nota come La Rete delle MammeMatte), che lancia un appello accorato attraverso Redattore Sociale: “Ora i bimbi chiedono e pretendono una famiglia tutta per loro. Sono affettuosi, simpatici, allegri, accettano le terapie giornaliere col sorriso, frequentano la scuola e riescono a relazionarsi perfettamente con piccoli e grandi nonostante il limite che hanno nella deambulazione e un lieve ritardo cognitivo. Per loro – prosegue l’appello – cerchiamo due famiglie coraggiose che amino e sappiano accogliere la vita”. La situazione dei due fratellini è particolarmente delicata, la loro speranza di vita incerta. Le MammeMatte hanno soppesato ogni singola parola prima di diffondere l’appello, rivolto a genitori forti e coraggiosi. “Ci sono bambini – scrivono – che hanno bisogno di essere accolti ‘per essere accompagnati a stare’. Stare dentro un tempo sospeso per rendere vivo tutto il tempo che hanno a disposizione. Ci sono bambini che hanno bisogno di cure, attenzione, amore, ascolto, pazienza ma anche della forza di accogliere ed essere pronti a momenti di ospedalizzazioni e ad accompagnarli oltre. Ci sono bambini che hanno bisogno di essere accolti per rendere il tempo che hanno da vivere dignitoso, importante e di valore. Ci sono bambini che hanno bisogno di genitori forti che sappiano ridere. Edy ed Emma hanno un forte bisogno di vivere l’oggi perché nessuno sa quanto sarà lungo il loro domani”.
I due piccoli sono adottabili ma il Tribunale, dando mandato a M’aMa, ha aperto le candidature, in tutta Italia, non solo alle coppie adottive, anche a quelle affidatarie (etero e non) e alle persone singole, purché opportunamente formate dagli enti competenti e disponibili ad accogliere per sempre i fratellini separatamente o insieme.