Annalisa e Gino Zulian a don Lucio Nicoletto, vescovo. «Partilhia la tua vita con chi incontrerai»

Significa condivisione, indica lo spezzare il pane attorno alla mensa eucaristica, il condividere il cibo fra amici e con i più bisognosi. Indica anche lo spezzare il Pane della Parola, condividendone il significato in famiglia, in piccoli gruppi o durante la celebrazione eucaristica. Chi partilhia è una persona attenta e impegnata non solo nell’ascoltare, ma anche nel seguire Gesù ovunque. Sì, proprio ovunque… anche se Lui ci conduce fuori dalla nostra casa, per strade difficili, sconosciute o rischiose che esigono rinuncia e attenzione all’altro; su strade in cui incontriamo fratelli e sorelle che tendono la mano per chiedere pane, casa, lavoro o che ci chiedono di essere accolti come sono e di condividere con loro un po’ del nostro tempo. Che cosa abbiamo “partilhiato” con padre Lucio durante i tre anni che abbiamo vissuto in Brasile? Vivere la quotidianità di una famiglia composta però da persone che non si scelgono, ma che il Signore ti mette acconto e con le quali cammini per un periodo della tua vita. Abbiamo condiviso la Parola di Dio con la recita delle Lodi ogni mattina che ci ha dato la forza di superare gli ostacoli che, a volte, si sono presentati. Come coppia di sposi padre Lucio ci ha chiesto di coordinare assieme la Pastorale familiare, un gruppo di coppie che ha il compito di annunciare, celebrare e servire il Vangelo del Matrimonio e della Famiglia. Infine la vita di tutti i giorni con momenti gioiosi fatti di incontri, feste parrocchiali, compleanni, ma anche momenti difficili e tristi che si superano quando si condivide la quotidianità. Auguriamo a padre Lucio in questa nuova missione di “partilhiare” la sua vita con tutte quelle persone che avranno la fortuna di incontrarlo. Um grande abraço.

Igino Zulian e Annalisa Infanti
In Brasile dal 2008 al 2010