Terza età fragile. La fame d’affetto degli anziani ci interroga
In questi giorni circola una certa aria in tutte le nostre strade: un po’ di festa, un po’ di preoccupazione per il futuro, un po’ di attenzione per gli altri.
Ma nelle città vi sono luoghi poco ricordati, perché vivono quasi come piccoli castelli, separati dal resto della comunità. Sono le case delle persone anziane fragili, quelle che con fatica riescono a uscire, che soffrono di solitudine, in particolare quando tutto attorno indica la gioia di una vita assieme, quelle che sono ammalate e attendono al telefono risposte alle preoccupazioni per la loro salute, risposte non sempre celeri, come sarebbe giusto. Sono le case delle persone affette da demenza, non in grado di capire la...