Quella strisciante paura del futuro. Ecco perché l’Italia ha smesso di fare figli
«Io ho aspettato di essere veramente molto grande. Hanno tutti molta paura, soprattutto da giovani. I nostri genitori facevano figli a 25 anni o meno, io a quell’età sarei stato disperato, non avrei saputo cosa fare! Si è un po’ più egoisti, almeno io lo sono stato, pensi che avere un bambino sia un peso e gli amici non ti aiutano, ti ricordano che non potrai più svegliarti a mezzogiorno. Forse la gente è un po’ più pigra, vedono il figlio come una perdita di tempo, ma è un peccato perché è un’esperienza che consiglio a tutti».
![Quella strisciante paura del futuro. Ecco perché l’Italia ha smesso di fare figli Quella strisciante paura del futuro. Ecco perché l’Italia ha smesso di fare figli](/var/difesapopolo/storage/images/media/openmagazine/il-giornale-della-settimana/articoli-in-arrivo/quella-strisciante-paura-del-futuro.-ecco-perche-l-italia-ha-smesso-di-fare-figli/5419550-1-ita-IT/Quella-strisciante-paura-del-futuro.-Ecco-perche-l-Italia-ha-smesso-di-fare-figli_articleimage.jpg)
Chiuse queste virgolette, la tentazione sarebbe quella di dare vita a un gioco a premi per vedere in quanti (senza l’aiuto di Google) sarebbero in grado di indovinare chi ha pronunciato queste parole. La facciamo breve e andiamo al punto: il nove volte campione di motociclismo Valentino Rossi, che è diventato papà di Giulietta a quarant’anni, cosa che capita sempre più spesso, specie ai maschi. Il collega Paolo Bustaffa, già direttore del Servizio di informazione religiosa (l’agenzia di stampa dei settimanali diocesani,...