La carne sintetica e il valore del cibo. La mossa del Governo italiano: scelta avventata o mossa precauzionale? Le prospettive
Il Governo italiano ha proposto un disegno di legge che non consentirebbe la produzione di alimenti ottenuti a partire da colture cellulari. Una scelta avventata, non essendoci ancora autorizzazioni, o mossa precauzionale? Coldiretti già l’anno scorso ha avviato una petizione contro la carne in vitro: «Così si tutelano allevatori e consumatori». Ma la popolazione mondiale cresce e l’allevamento intensivo ha conseguenze su deforestazione e aumento di CO2
In Italia (e in Europa) non è ancora arrivata, ma la “carne sintetica” è stata già battezzata con nomi diversi – da cibo di Frankenstein a carne in vitro, da carne sostenibile a “pulita” – perché l’etichetta con cui definirla può spostare la sensibilità di chi vuole farsi un’idea su un prodotto nuovo. E non ancora disponibile sul mercato. Per fortuna, secondo chi critica la possibilità di “produrre” ciò che da millenni si ricava dall’allevamento di animali e spera che non arrivinomai nei nostri...