La grande fuga dei medici. Condizioni insostenibili allontanano i giovani dalla professione
Se a un colloquio, il vostro potenziale futuro datore di lavoro, vi delineasse uno scenario prossimo in cui vi ritrovereste a esser stanchi e demoralizzati, dove l’intraprendenza lascia spazio alla rassegnazione, voi cosa fareste? Esatto, vi dareste alla fuga.
È la realtà, invece, dei medici ospedalieri dipendenti del Sistema sanitario nazionale. Il loro stato d’animo è stato tracciato dalla Federazione Cimo-Fesmed di Roma, sindacato che rappresenta oltre 18 mila camici bianchi e che lo scorso 2 febbraio ha pubblicato i risultati di un’indagine rivolta a 4.258 medici tra tutta la Penisola. Le “confessioni” fugano ogni dubbio: il 42 per cento ha accumulato oltre 50 giorni di ferie, mentre per il 30 per cento di loro la qualità della vita è insufficiente. E così ci...