I giovani e la fame di lavoro. I dati dopo un anno di Covid

Giovani e lavoro a un anno dalla pandemia. I dati sull’occupazione in Veneto non sono rassicuranti: 40mila posti persi nel 2020 e anche in questi primi mesi del 2021 le aziende punteranno più sulle persone con esperienza che sui giovani. Aspettative, speranze, incertezze e timori nelle parole di quattro neolaureati padovani. Tra loro c’è Arianna, che ha trovato lavoro proprio grazie al Covid. 

I giovani e la fame di lavoro. I dati dopo un anno di Covid
Si siede alla scrivania e accende il computer con la speranza che qualche azienda abbia risposto alla sua candidatura. Ma la casella di posta elettronica è vuota, anche oggi. S. è una ragazza di 27 anni che abita in un piccolo paese dei Colli Euganei. In tasca ha una laurea magistrale in economia, sulle spalle il peso di un anno di pandemia e dentro di sé un groviglio di emozioni e stati d’animo difficile da districare. Cerca un impiego da quasi un anno in un mercato del lavoro travolto dall’emergenza Covid. Migliaia di...