Attacco sul London Bridge: la polizia uccide l’aggressore. L’uomo indossava un finto giubbotto esplosivo
(Londra) È la seconda volta in due anni per il London Bridge. Il famoso ponte di Londra è stato oggi la scena di diversi accoltellamenti e dell’intervento della polizia che ha ucciso l’aggressore.
Secondo la Bbc, l’uomo indossava un finto giubbotto esplosivo. Scotland Yard sta trattando l’attacco come di matrice terroristica. In un tweet, il primo ministro Boris Johnson ha ringraziato “tutte le unità di emergenza e i cittadini per il loro immenso coraggio nel rispondere a questo attacco terroristico”. Il ponte è stato chiuso e anche il vicino Borough market è stato isolato.
Secondo quanto si legge sui social network la gente correva nel panico tra le urla, mentre alcune persone si sono barricate all’interno dei negozi. Già nel 2017 un furgoncino si era lanciato contro i passanti e i tre autisti avevano accoltellato le persone nei ristoranti e nei pub prima di essere uccisi dalla polizia. Otto persone erano state uccise e 48 ferite, compresi quattro poliziotti disarmati che avevano tentato di fermare gli aggressori.