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Ieri nuovo appello umanitario di Papa Francesco per Gaza, dove si estende l'offensiva di terra israeliana. Dalla parrocchia latina della Striscia arriva la voce di suor Saleh: "Chi tra i potenti della terra vuole ascoltarlo? Stanno giocando con il sangue dei nostri morti, dei nostri bambini, dei nostri anziani". Intanto la scuola del patriarcato è stata aperta agli sfollati del centro culturale greco-cattolico a rischio bombardamento. Al via anche un progetto di aiuto di Caritas Jerusalem

“Papa Francesco ha indetto per ieri, 27 ottobre, la Giornata di digiuno, di preghiera e di penitenza per la pace nel mondo. Il mondo si è riunito, ha pregato, ha condiviso il dolore per l’atrocità della guerra. Ma quasi alla fine di questa giornata di unità, siamo caduti nella disperazione profonda. Gaza: isolata nelle comunicazioni mentre è attaccata dal cielo, dal mare e da terra. Penso all’umanità di Gaza devastata, attaccata, oppressa, abbandonata, privata di ogni diritto e di ogni dignità senza che il mondo possa soccorrerla, senza che possa vedere, sentire e condividere il suo dolore. Questa è stata la peggiore notte dal 7 ottobre ad oggi”.

Un’amicizia, la loro, iniziata quasi 40 anni fa. Al tempo compagni di squadra al Bassano, era allora Serie D. Un campionato assieme, partite, allenamenti e soprattutto lo spogliatoio, quella quotidianità il cui ricordo ti porti inevitabilmente dentro e non a caso è proprio lo spogliatoio quel che quasi sempre ti viene a mancare quando smetti, non tanto il campo, quel terreno di gioco che rimane comunque un luogo democratico: lì dentro, chi sa, sa. Ebbene, dentro quello spogliatoio a Bassano c’era pure il sottoscritto e dunque è stato bello vederli assieme, rivederli e rivederci. 

Nell'ambito del progetto We-Empower, Laura Albu e Silvia Dumitrache fanno il punto sulla presenza di donne straniere nella vita politica: nel 2022 c’era solo una donna di origine migrante nel Parlamento italiano. Alcune donne elette nelle istituzioni, ma i numeri sono bassissimi. L'appello: “Più informazioni e più risorse per le associazioni di donne migranti”

Al momento sta entrando nella Striscia appena il 2% dei beni alimentari, rispetto al 9 ottobre, quando è iniziato l’assedio totale. La disponibilità d’acqua complessiva è ridotta al 5% del totale. Appello urgente al Consiglio di Sicurezza dell’ONU e al Governo italiano

Continua ad essere positivo il contributo degli immigrati all’economia italiana e al suo sistema di protezione sociale: il saldo tra spese (28,2 miliardi di euro) e introiti (34,7 miliardi di euro) dello Stato segnato un guadagno fortemente cresciuto rispetto al 2020 grazie alla ripresa post-pandemica dei settori in cui gli stranieri sono più impiegati

Due giorni di discussione tra i 27 capi di Stato e di governo Ue nel tentativo di svolgere un ruolo significativo per evitare una escalation regionale in Medio Oriente. Solidarietà a Israele, ma anche aiuti umanitari alla popolazione della Striscia di Gaza. Sostegno (e ancora armi) all'Ucraina. Migrazioni in secondo piano