Vita consacrata. Appuntamento mensile di preghiera, a partire dal 13 gennaio dalle Figlie di Maria Ausiliatrice

«Un regalo prezioso»: questo è, per il vescovo Claudio, l’iniziativa di convocare mensilmente i consacrati e le consacrate di Padova per un tempo di preghiera e meditazione a favore delle vocazioni al presbiterato, alla vita consacrata, alla vita cristiana e per la pace. «Ci richiama l’importanza di stare con il Signore per ascoltarlo e dialogare con lui. La preghiera ci permette di abitare la realtà di ogni giorno con quella speranza teologale che ci è stata donata nel giorno del battesimo». L’iniziativa parte da un invito del vescovo e dalla consistente presenza di persone consacrate nella città di Padova che quotidianamente testimoniano la bellezza di essere di Cristo. La Chiesa ha bisogno di cristiani che vivano in maniera consapevole il battesimo, di presbiteri che guidino le comunità cristiane e di consacrati e consacrate che testimonino con gioia la forza che deriva dall’unione con Cristo Signore. Parlando con qualche responsabile delle comunità religiose è maturata l’idea di intensificare la preghiera partendo da un versetto del Vangelo di Giovanni: «Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto» (15, 7). Papa Francesco, qualche anno fa, a proposito della preghiera ebbe a dire: «Apre la porta a Dio, trasformando il nostro cuore, tante volte di pietra, in un cuore umano. La preghiera è una catena di vita, sempre: tanti uomini e donne che pregano, seminano vita». Questo vuole essere lo scopo dell’iniziativa: seminare vita, pace, speranza. Inizieremo sabato 13 gennaio alle 9.30 presso la comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice in riviera San Benedetto 88. Sarà un’ora di preghiera pensata e animata da suor Teresa Pavan. In futuro sarà chiesta ospitalità anche ad altri istituti e ordini presenti in città.

don Antonio Oriente