Vicariato di Selvazzano. Lodi itineranti ogni sabato in ascolto di ciò che vuole dirci il Signore
Lodi itineranti, nei i sabati di Quaresima, nel vicariato di Selvazzano. La proposta, iniziata a Caselle sabato scorso, interessa la parrocchia di Saccolongo il 12 marzo, Sarmeola il 19, Selvazzano il 26, per concludersi a Tencarola il 2 aprile, sempre alle 8.30.
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Si rinnova così la tradizione di ritrovarsi a pregare insieme, che da anni si ripropone una paio di volte l’anno: in Avvento, coinvolgendo parrocchie limitrofe, e in Quaresima per tutto il vicariato.
«L’invito a convergere tutti allo stesso momento di preghiera, ma nelle diverse comunità parrocchiali del vicariato, è una tradizione consolidata, alla quale i fedeli rispondono volentieri – spiega don Luciano Danese, parroco di Tencarola e vicario foraneo – Dopo l’interruzione forzata, a causa della pandemia, sabato scorso la chiesa di Caselle di Selvazzano è tornata a riempirsi per la preghiera delle lodi e con la riflessione di padre Federico Righetti, superiore dei frati minori di Saccolongo».
Ogni sabato mattina, la riflessione è centrata sulla prima lettura della domenica successiva. Filo conduttore delle lodi il tema diocesano «Farò di te...», in riferimento alle promesse di Dio, ma anche con un invito particolare a leggere i “segni dei tempi”. «In questo momento storico, in cui percepiamo con maggiore consapevolezza l’imprevedibilità del futuro, è fondamentale sforzarsi di comprendere il messaggio che il Signore vuole darci, e il cammino che ha disegnato per ciascuno di noi, se pur nel disorientamento di giorni difficili» precisa don Danese.