Padre Neno, modello di fede. Il 23 marzo 2023 moriva padre Nazzareno Contran

A un anno dalla morte, avvenuta il 23 marzo 2023, la città di Piove di Sacco gli rende omaggio con una iniziativa promossa dall’unità pastorale in collaborazione con il Comune, l’Ufficio missionario e i comboniani, la congregazione religiosa a cui apparteneva. Venerdì 19 aprile alle 20.30, nell’aula magna della scuola media Regina Margherita di Piove, è in programma un serata di ricordi e testimonianze sulla figura di padre Neno Contran, durante la quale interverranno il sindaco Lucia Pizzo, i confratelli padre Gaetano Montresor e padre Giuseppe Caramazza, che con lui hanno anche condiviso un tratto di vita missionaria. Domenica 21, alle 11.30 in Duomo, padre Nazzareno Contran sarà ricordato anche con una celebrazione eucaristica. Così lo ricorda proprio padre Gaetano Montresor, superiore della comunità dei comboniani di Padova: «Padre Neno Contran e io siamo stati insieme in Congo, quando dirigeva la rivista Afriquespoir, che potremmo definire come la sorellina di Nigrizia, da lui fondata nel 1988, in piena guerra. Lo vogliamo ricordare a un anno dalla morte perché la sua vicenda umana, religiosa, sacerdotale, missionaria e professionale sia punto di riferimento per un serio impegno nella Chiesa a servizio dell’umanità. È giusto e doveroso proporlo come modello di fede e di professionalità, uomo buono, signorile e gradevole nelle relazioni, serio e rigoroso nelle sue professioni, sacerdote, missionario, fotografo, giornalista e scrittore. Sapeva sorridere e affrontare positivamente ogni situazione, anche la più complessa, nei suoi ruoli istituzionali che ha ricoperto». Don Massimo Draghi, arciprete del Duomo di Piove aggiunge: «È un doveroso ricordo di una famiglia piovese, i Contran, di cui era parte padre Neno, che tanto ha dato alla Chiesa di Padova, ma anche a quella universale. Il pensiero va anche a don Alfredo, direttore per 28 anni della Difesa del popolo, scomparso il 20 ottobre 2007 a 82 anni e padre Sergio, mancato sette anni fa il 25 marzo, dopo 57 anni di vita missionaria. La figura di padre Nazzareno verrà ricordata anche con una mostra composta da dieci pannelli che ripercorrono la sua vita, che sarà esposta in Duomo per tutta la settimana». Due i grandi impegni di padre Contran come comboniano: direttore di riviste missionarie, giornalista e scrittore e superiore; coordinatore di attività missionarie in Italia, Spagna e in diversi paesi d’Africa (Togo, Kenya, Congo). Dal 1994 al 1997 a Nairobi aveva lavorato nella redazione di New People, la rivista comboniana del Kenya, poi a Kinshasa; in Congo fondò Afriquespoir e la diresse per dodici anni.

Nicola Benvenuti