La comunità di San Severino Marche non si ferma dopo aver perso la sua "chiesa"
Lunedì 17 dicembre, sotto il peso della neve, è crollata la tensostruttura della parrocchia di San Severino vescovo nelle Marche, dov'è parroco don Luca Ferro, inviato come "fidei donum" dal vescovo Claudio alla Chiesa sorella di Camerino-San Severino Marche. Il calore emanato dai termoconvettori non è bastato a sciogliere le neve che ha "schiacciato" il tendone già in precarie condizioni. Ma la comunità, che ha conosciuto il dramma del terremoto a ottobre 2016, non si tira indietro e, unita, va avanti.
«Non abbiamo più la nostra tenda-Chiesa. Spero che non mi capiterà ancora di vedere la gente piangere davanti alle tele afflosciate. Certo è che sono rimasto veramente in ascolto di quelle lacrime. Le ho sentite entrare nel mio cuore. Queste sono lacrime che fanno bene: dicono l’amore per una comunità. Le ho raccolte nel segreto, le ho tramutate in carburante e velocità. Non desidero vedere una nonnina piangere. Non posso rimanere impassibile. Un immenso nodo interiore. Ho iniziato a darmi da fare come un folle in cerca...