Fellette celebra i 100 anni dalla benedizione con il vescovo Claudio venerdì 7 febbraio alle 20

Fellette Venerdì 7, il vescovo Claudio presiede l’eucaristia nella parrocchia di Romano d’Ezzelino. Il parroco: «Un’occasione per fare memoria e riconoscersi come comunità cristiana»

Fellette celebra i 100 anni dalla benedizione con il vescovo Claudio venerdì 7 febbraio alle 20

Fellette in festa per il centenario della benedizione della chiesa. «La celebrazione di venerdì 7 febbraio alle 20, presieduta dal vescovo Claudio, non è soltanto una bella occasione per ricordare la storia della nostra parrocchia, una storia fatta di fede ma anche di profondi mutamenti sociali – precisa il parroco, don Teresio Baù – È soprattutto un invito, rivolto in modo particolare alle famiglie, a riscoprire il significato del proprio battesimo e dell’essere testimoni di Cristo in un mondo che cambia e che ha bisogno, oggi più che mai, di riconoscersi nella Chiesa come ecclesia, come assemblea di tutta la comunità cristiana». Un invito particolare alla celebrazione è stato rivolto ai preti nativi di Fellette e a quanti vi hanno prestato servizio; sono stati invitati a concelebrare, inoltre, tutti i sacerdoti del vicariato di Crespano del Grappa. L’appuntamento è stato preparato da una celebrazione penitenziale che ha coinvolto tutta la comunità e da una serata commemorativa in sala del centro parrocchiale. La vicenda della chiesa di Fellette ebbe inizio nel novembre del 1917, quando gli abitanti del paese fecero il voto di edificarne una nuova se il Signore li avesse preservati dall’esilio. Dopo sei anni dal voto, il 7 febbraio 1923, con la posa della prima pietra benedetta dal vescovo Luigi Pellizzo, iniziò la costruzione dell’attuale edificio – in stile romanico e con tre navate – che fu benedetto il 7 febbraio 1925 dal vescovo Elia Dalla Costa e che si completerà con la consacrazione, il 7 febbraio 1931, e la dedicazione al Santissimo Redentore, come la precedente. La decorazione dell’edificio sacro fu completata nell’agosto dello stesso anno. Le pietre del vecchio oratorio, oramai demolito, furono utilizzate per la costruzione del centro parrocchiale intitolato Girolamo Bortignon, che nacque proprio a Fellette di Romano d’Ezzelino. A partire dal 1977, sono stati eseguiti lavori di manutenzione ordinaria della chiesa e delle sacrestie, oltre al rinnovamento dell’organo, benedetto dallo stesso vescovo Bortignon nel 1979. Nel 1998 fu completata la costruzione di una cappella mariana. Importanti opere di rinnovamento e manutenzione sono state nuovamente eseguite dopo l’ingresso di don Baù. In particolare, è stato eseguito il restauro, tra l’altro, delle pareti della chiesa, perché una parrocchiale bella e curata è anche il simbolo di una comunità accogliente.

Roberta Zanon

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