Cristo Re. Al via il “7mbre santosvaldino” dei 90 anni
Nel 90° anniversario della nascita della parrocchia di Cristo Re in Padova, la ricorrenza del “7mbre santosvaldino”, nei primi due fine settimana del mese, è allietata da numerose iniziative. Quest’anno, in particolare, la festa è occasione – per la comunità – per ritrovarsi e ricostruire i legami e l'identità, che il lungo periodo di pandemia ha rischiato di disperdere.
L’evento più significativo di questa 53a edizione è la visita del vescovo Claudio, che domenica 5 settembre celebra la messa alle 11 in onore sant’Osvaldo, compatrono della parrocchia (la cui festa liturgica è stata in agosto). Al termine della celebrazione, il vescovo si ferma a pranzo con i componenti del consiglio pastorale e del consiglio per la gestione economica.
«La presenza del vescovo ci ricorda che ciascuno di noi occupa un posto fondamentale nella vita della Chiesa – commenta il parroco, don Gianluca Santini – I vescovi sono successori degli apostoli, guide per i fedeli e per le parrocchie, che rappresentano la Chiesa visibile sulla terra. Per questo motivo la vita liturgica della parrocchia e il suo legame con il vescovo vanno coltivati e mantenuti vividi».
Nel corso della sagra, ogni sera viene dato spazio a un genere diverso di intrattenimento per venire incontro alle preferenze di tutti: venerdì 3 settembre, Four Winds in concerto; sabato 4, esibizione di danza con i ballerini professionisti Laura De Nicolao e Claudio Pisa; domenica 5, spettacolo teatrale per famiglie con la Piccola Compagnia; lunedì 6, spettacolo di magia per famiglie.
Si riprenderà venerdì 10 con il concerto acustico dedicato a Fabrizio De Andrè; sabato 11, Infeltrio in concerto; domenica 12, spettacolo di burattini con il gruppo teatrale Panta Rei; lunedì 13, spettacolo di mimo clown per famiglie con Dario Zisa.
«Colgo l’occasione per rivolgere un ringraziamento particolare ai numerosi volontari che ogni anno rendono possibile questa nostra festa e a quanti operano, a vario titolo, all’interno della parrocchia – sottolinea il parroco – Chiunque lo desideri può unirsi a noi per mettere un po’ del suo tempo al servizio della comunità».
