Ponte Genova: l’inaugurazione. Mons. Grilli (Ucs diocesi), “opera che nasce da impegno a tutti i livelli, motivo di fiducia e speranza”
“Una nuova opera che nasce dall’impegno, dalla collaborazione e dall’armonia di responsabilità a tutti i livelli. È stato un lavoro straordinario di tutti coloro che hanno concorso alla ricostruzione del ponte”.
![Ponte Genova: l’inaugurazione. Mons. Grilli (Ucs diocesi), “opera che nasce da impegno a tutti i livelli, motivo di fiducia e speranza” Ponte Genova: l’inaugurazione. Mons. Grilli (Ucs diocesi), “opera che nasce da impegno a tutti i livelli, motivo di fiducia e speranza”](/var/difesapopolo/storage/images/media/openmagazine/il-giornale-della-settimana/articoli-in-arrivo/ponte-genova-l-inaugurazione.-mons.-grilli-ucs-diocesi-opera-che-nasce-da-impegno-a-tutti-i-livelli-motivo-di-fiducia-e-speranza/4091160-1-ita-IT/Ponte-Genova-l-inaugurazione.-Mons.-Grilli-Ucs-diocesi-opera-che-nasce-da-impegno-a-tutti-i-livelli-motivo-di-fiducia-e-speranza_articleimage.jpg)
Lo dice al Sir mons. Silvio Grilli, direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali (Ucs) della diocesi di Genova e del settimanale cattolico “Il Cittadino”, a poche ore dalla riapertura del nuovo ponte di Genova. L’opera, costruita sulle ceneri del ponte Morandi, crollato il 14 agosto 2018 causando 43 vittime, si chiamerà “Ponte Genova-San Giorgio” e verrà inaugurata oggi alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
La struttura riaprirà al transito dei veicoli il 5 agosto. L’inaugurazione del ponte, spiega mons. Grilli, è “motivo di orgoglio per la città che ha fatto vedere al mondo che nei momenti di difficoltà e nelle sciagure – non dobbiamo infatti dimenticarci delle 43 vittime e della sofferenza delle loro famiglie – riesce a trovare un segno di fiducia e speranza per le persone.
In questo tempo di pessimismo, di fatica e di sofferenza emotiva del Covid-19 abbiamo fatto vedere al mondo che si può andare oltre le preoccupazioni e le amarezze e trovare ragioni di fiducia e speranza di miglioramento delle nostre condizioni di vita”. Oltretutto, il ponte “è uno strumento indispensabile per la vita di Genova e della Liguria”.
Per il direttore dell’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, infine la presenza all’inaugurazione dell’arcivescovo Marco Tasca, che benedirà il ponte, e del card. Angelo Bagnasco, suo predecessore, “vuole essere un segno di ringraziamento alla vicinanza che la Chiesa genovese, e non solo, ha offerto alle aziende, agli operai e alla cittadinanza tutta”.