Papa Francesco: il suo messaggio per la 32a giornata del malato dell'11 febbraio 2024

«Anche nei Paesi che godono della pace e di maggiori risorse, il tempo dell’anzianità e della malattia è spesso vissuto nella solitudine e, talvolta, addirittura nell’abbandono. Questa triste realtà è soprattutto conseguenza della cultura dell’individualismo, che esalta il rendimento a tutti i costi e coltiva il mito dell’efficienza, diventando indifferente e perfino spietata quando le persone non hanno più le forze necessarie per stare al passo».

Papa Francesco: il suo messaggio per la 32a giornata del malato dell'11 febbraio 2024
Lo ha scritto il papa lo scorso 13 gennaio nel messaggio per la 32ª Giornata mondiale del malato, che ricorre l’11 febbraio. «Diventa allora cultura dello scarto» in cui «le persone non sono più sentite come un valore primario da rispettare e tutelare, specie se povere o disabili, se ‘non servono ancora’ – come i nascituri – o ‘non servono più – come gli anziani». Una logica che «pervade purtroppo anche certe scelte politiche, che non riescono a mettere al centro la dignità della persona umana e dei suoi...